Operazione antidroga della Municipale. Kuma scova l'eroina
MARGHERA. Dieci agenti del servizio sicurezza urbana della polizia municipale di Venezia insieme a Kuma, l'unità cinofila antidroga del corpo, e da due pattuglie delle sezioni di Mestre e Marghera, hanno fatto irruzione nella ex scuola Monteverdi a Marghera. L'edificio, in stato di abbandono, era stato segnalato dalla cittadinanza come luogo utilizzato dagli spacciatori come basi logistica e dai clienti come luogo di assunzione delle sostanze.
L'operazione stata preceduta nei giorni scorsi da alcune azioni del nucleo di polizia giudiziaria del corpo, che intervenuto nella flagranza del reato di spaccio proprio di fronte all'ingresso dell'edificio. L'ingresso dei pusher avveniva durante il giorno da una finestra rotta al primo piano che si affaccia all'interno della palestra dell'edificio; gli spacciatori provvedevano quindi a cedere lo stupefacente agli eroinomani della zona attraverso una delle grate di chiusura delle porte. Anche questa volta il fiuto di Kuma si rivelato decisivo per trovare lo stupefacente, letteralmente 'sepolto' sotto metri cubi di immondizie ed escrementi.
Durante l'ispezione sono state inoltre rinvenuti e sottoposti a sequestro giudiziario circa 40 dosi di eroina, perfettamente sigillate e pronte per la cessione, 5 bilancini elettronici di precisione, 1 cesoia e 1 scalpello utilizzati per le effrazioni.
All'interno dello stabile stato rintracciato ed identificato un cittadino ucraino di 20 anni, già noto alle forze dell'ordine per reati contro il patrimonio e autore di diversi furti presso le attività commerciali e ricettive del Rione Piave. Al termine delle operazioni, l'edificio stato rimesso in sicurezza con il posizionamento di griglie elettrosaldate. La zona rimarrà comunque sotto stretta osservazione anche nei prossimi giorni.
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