Operaio morto in cantiere, pignorata nave da crociera
VENEZIA. La nave da crociera della Carnival “Regal Princess“, quasi ultimata nei cantieri della Fincantieri di Monfalcone, è stata pignorata ieri con un'azione degli avvocati Gaio Tesser, Francesco Diroma ed Ezio Torrella per conto della madre e dei sei fratelli di un operaio morto a causa di un incidente sul lavoro alla Fincantieri di Porto Marghera.
Il 10 ottobre dello scorso anno, il giudice monocratico di Venezia Rocco Valeggia aveva condannato a dieci mesi di reclusione ciascuno per omicidio colposo nove imputati, i dirigenti della Fincantieri all'epoca dei fatti (l'incidente era avvenuto il 10 maggio 2002), i titolari dell'impresa che aveva vinto l'appalto e quelli che lavoravano in subappalto e di cui il 36enne operaio napoletano Vincenzo Castellano era dipendente. Stava compiendo alcune saldature ed era precipitato per trenta metri all'interno di una condotta di aerazione coperta da un telo.
Oltre alla pena detentiva, sospesa grazie alla condizionale, il giudice aveva condannato ad un risarcimento di poco più di un milione di euro la Fincantieri che, però, fino ad ora non ha sborsato un euro. Per questo gli avvocati si sono attivati con il pignoramento.
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