Ondate di calore fino a domenica, stato di allarme climatico sulle coste

L'allerta della Protezione civile, la Regione attiva il "Pianocaldo"
Torna il gran caldo nel fine settimana lungo le coste venete
Torna il gran caldo nel fine settimana lungo le coste venete

VENEZIA. Tornano le ondate di calore: sarà un fine settimana ad alto disagio fisico. La Protezione civile del Comune di Venezia, sulla base dei dati rilevati dall'Arpav - Centro Meteorologico di Teolo - annuncia, infatti, che il  2 luglio, a causa delle alte temperature, il disagio fisico sarà prevalentemente intenso nelle zone  costiere, anche se  la qualità dell'aria sarà buona/discreta.

Per venerdì 3 e sabato 4 luglio il disagio fisico è previsto prevalentemente intenso, e la qualità dell'aria sarà in peggioramento a partire dalle zone pedemontane.

L'allerta investirà tutta la regione, tanto che la Protezione Civile della Regione del Veneto ha dichiarato lo Stato di Allarme Climatico per Disagio Fisico per la sola Zona Costiera dal 2 luglio al 4 luglio. A seguito della dichiarazione, come prevede la procedura sanitaria del Veneto, l'assessore alla Sanità Luca Coletto ha attivato il «Piano Regionale Caldo», che scatta quest'anno per la prima volta, seppur limitatamente alle coste. La prima attivazione, nel 2014, era stata necessaria il 9 giugno.

«Si tratta - ricorda Coletto - di una particolare organizzazione in rete che vede collaborare l'emergenza-urgenza, la rete ospedaliera, quella territoriale, l'Arpav, la Protezione Civile e i Servizi Sociali Regionali e degli Enti Locali per rafforzare l'assistenza ed il monitoraggio delle condizioni di salute delle categorie più a rischio di fronte a particolari condizioni di caldo, abbinata ad un peggioramento della qualità dell'aria. Si tratta ad esempio, di intervenire con priorità nei casi più gravi, ma anche di assistere, dal punto di vista informativo e di contatto, le persone in condizioni più disagiate, come gli anziani, e in generale le persone malate croniche che vivono sole». Il «Piano Caldo» indica la popolazione a maggior rischio negli anziani; bambini da zero a 4 anni; diabetici; ipertesi; in chi soffre di malattie venose; nelle persone non autosufficienti; in chi ha patologie renali e in chi è sottoposto a trattamenti farmacologici particolarmente pesanti. Le condizioni di «disagio» sono calcolate sulla base di un indice specifico denominato «Humidex» che considera, temperatura, tasso di umidità e qualità dell'aria.

Qui la pagina sul sito  del Comune di Venezia dedicata alle Ondate di calore, con l'elenco dei centri climatizzati dove - soprattutto per le persone anziane -  trovare refrigerio.

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