Omicidio Pamio: la polizia arresta la vicina di casa
MESTRE. La squadra mobile della Questura di Venezia ha arrestato una donna per l'omicidio, il 20 dicembre 2012, di Lida Pamio Taffi, 87 anni di Mestre, assassinata con 40 coltellate nella sua abitazione in viale Vespucci 13. Si tratta di una vicina di casa, Monica Busetto, 51 anni, inserviente all'ospedale Fatebenefratelli di Venezia, che è accusata di omicidio volontario aggravato e rapina. Gli agenti l'hanno attesa alle 6 del mattino sotto casa, prima che si recasse al lavoro in ospedale.
La svolta sarebbe avvenuta con l'analisi di una collana trovata in casa della sospettata. Una collanina spezzata su cui sarebbe stato trovato il Dna della vittima. I controlli degli investigatori hanno stabilito che la collanina era della vittima e che sarebbe quindi stata rubata dalla presunta assassina durante l'omicidio.
Confermato poi il fatto che l'elemento scatenante dell'omicidio sarebbe l'odio della Busetto per gli anziani e alcuni dissapori fra le due donne che andavano avanti da parecchio tempo a causa della cura delle piante sul pianerottolo comune del condominio.
Il cadavere dell'anziana venne trovato dal nipote che era andato a trovare la nonna per accompagnarla ad una visita medica.
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