Oltre 120 espositori per “Fiori a Mirano”
MIRANO. A un passo dai 40, “Fiori a Mirano” si rifà il look. Cambia il manifesto per la 39ª edizione della kermesse florovivaistica del 25 aprile, seguita ogni anno da decine di migliaia di visitatori. L’appuntamento è martedì, festa della Liberazione e del bòcolo, in omaggio alla tradizione che vuole gli innamorati regalare un bocciolo di rosa alla propria amata. E proprio la rosa resta la protagonista dell’appuntamento miranese, tutto votato alla qualità, con oltre 120 espositori selezionati, in un’edizione, presentata ieri in municipio dalla Pro Loco, dove non mancheranno le novità: a cominciare dai corsi floreali, per creare ghirlande e decorazioni da tavola con Elisa del “Giardino dei desideri” di Campocroce, o quelli per i bambini dai 4 agli 11 anni, chiamati a dipingere un giardino magico con l’acquerello, guidati da Stefania Debole e Paola Pellegrini. Non mancheranno i tradizionali concorsi, quello per la miglior vetrina in fiore, il miglior espositore e il miglior giardino e a garantire sulla qualità della manifestazione saranno alcuni addetti, veri e propri “guardiani della bellezza”, che verificheranno la dignità di ogni angolo della grande mostra mercato allestita in piazza e nelle vie adiacenti. Per il resto la garanzia di riuscita è affidata alla tradizione, con un ritorno delle piante antiche, oltre cento varietà di garofanini, azalee, tutti i tipi di lavande e poi ancora bulbi, narcisi, gigli, il meglio delle piante da orto e da giardino e le rose appunto, quelle classiche e i migliori ibridi internazionali.
Non mancheranno espositori di attrezzi e arredi da giardino e veri e pochi angoli di paradiso, con i giardini effimeri allestiti in piazza dalle migliori aziende e dagli studenti dell’istituto agrario Lorenz. Nel pomeriggio in piazza spazio alla musica e alle premiazioni dei concorsi e dei corsi per bambini.
«Un momento promozionale per Mirano, per un giorno ancora più bella», afferma il sindaco Maria Rosa Pavanello, «con la valorizzazione del centro storico e la promozione delle sue attività commerciali». «Abbiamo creato una nuova immagine, più legata a Mirano», spiega Roberto Gallorini della Pro Loco, «preparandoci alla prossima edizione che porterà ancor più novità».
Filippo De Gaspari
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