Oltraggio a Ferrazzi, il sindaco di Venezia Brugnaro paga70 mila euro

Accordo transattivo per estinguere il reato di oltraggio a pubblico ufficiale. Brugnaro aveva detto: "Porta sfiga, disastro de omo". 
Il sindaco Brugnaro e il capogruppo pd Ferrazzi
Il sindaco Brugnaro e il capogruppo pd Ferrazzi

VENEZIA. Quarantamila euro al capogruppo del Partito Democratico in consiglio comunale (e ora senatore) Andrea Ferrazzi, più 25.000 euro ai due avvocati di parte civile e 2.500 euro a testa per Comune di Venezia e Città Metropolitana. Questo il conto che ha pagato il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, chiedendo così l’estinzione del reato di oltraggio a pubblico ufficiale di cui è accusato.

Stamattina, nella prima udienza del processo, il legale del sindaco, l’avvocato Alessandro Rampinelli, ha depositato l’accordo transattivo. Ferrazzi si era già costituito con gli avvocati Elio Zaffalon e Alfiero Farinea.

Il primo cittadino è finito a processo per le frasi pronunciate il 21 dicembre 2016, prima in consiglio metropolitano e poi in consiglio comunale, nei confronti di Ferrazzi. Tra queste, “Porta sfiga, disastro de omo” e “Ti sei messo la cravattina per fare il professore, ma sei uno di quelli che ha affossato questa città”. Il giudice Andrea Battistuzzi ha rinviato l’udienza a maggio in attesa che i due enti formalizzino l’accettazione dell’offerta.

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