Ogni giorno 700 accessi alla Medicina di gruppo

NOALE. Quasi 700 accessi giornalieri alla Medicina di gruppo integrata di Noale. È il primo dato che balza all’occhio del bilancio annuo del servizio all’interno dell’ospedale e nato al 2008, quando ancora si chiamava Utap (Unità territoriale di assistenza primaria). Sette medici a disposizione di 11 mila assistiti, che erogano nei dodici mesi circa 5 mila prestazioni, tra cure, elettrocardiogrammi, spirometrie e terapie intramuscolo.

A parte la gestione quotidiana delle patologie, stagionali e non, si fanno anche molti accertamenti con un percorso diagnostico terapeutico: diabete mellito con 603 pazienti annui; bronchite cronica ostruttica con 170; 121 utenti in terapia anticoagulante. Vengono fatte anche delle prestazioni infermieristiche in pazienti ipertesi, in totale 2876, erogate 1791 medicazioni, eseguiti 294 elettrocardiogrammi e 186 spirometrie. Infine si fanno 2250 terapie intramuscolo circa all’anno.

I medici che vi operano sono il referente Carlo Zalunardo, Enzo Righetto, Emanuela Rinaldo, Giacomo Stecca, Angiolino Ianniciello, Luca Campanini e Giovanni Donà. «Si tratta di un servizio importante per il territorio» evidenzia il direttore generale dell’Usl 3 Giuseppe Dal Ben «un esempio di perfetta integrazione con la realtà ospedaliera, dove i cittadini ottengono risposte concrete ed efficaci sia in termini di ampia offerta oraria, perché aperto 12 ore al giorno, sia per i servizi erogati che permettono, per alcuni pazienti cronici, di evitare di dover rivolgersi sempre all’ospedale». La Medicina di gruppo integrata è aperta nei giorni feriali, dal lunedì al venerdì, con la presenza di uno o due medici dalle 8 alle 20. Il sabato dalle 8 alle 10. —

A. Rag.

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