Oggi l’addio a mamma coraggio

La 36enne è spirata a soli undici mesi dalla nascita della figlioletta

CASELLE. È il giorno dell’addio a Elena Furlan, la mamma-coraggio di Caselle che ha scelto di morire per mettere alla luce la figlia, che proprio ieri ha compiuto 11 mesi. Il funerale si terrà oggi alle 15, nella chiesa di San Giacomo, dove a celebrare le esequie arriverà da Montagnana, dov’è appena stato trasferito, l’ex parroco don Lucio Monetti. Ma Elena sarà tra i suoi paesani già dal mattino, alle 11, quando in chiesa sarà allestita la camera ardente per dare la possibilità a tutti di salutare e rendere omaggio alla giovane mamma, 36 anni, spirata in un letto dell’ospedale di Mirano sabato sera.

In paese, ma non solo, la sua storia ha destato profonda commozione: Elena ha scoperto il male appena rimasta incinta della piccola Maria Vittoria, nata il 18 novembre di un anno fa. A rivelare il dramma era stata proprio la prima ecografia a cui si era sottoposta in gravidanza, ma nonostante il parere di molti medici, che le avevano consigliato di rinunciare alla gestazione e di curarsi, Elena aveva deciso di far nascere quella creatura che stava crescendo dentro di sé. Contro ogni previsione la giovane mamma, a cui alcuni specialisti avevano dato solo sei mesi di vita, era riuscita a dare alla luce la piccola e a godersi le sue prime poppate, i primi sorrisi e i goffi gattonamenti. «Un coraggio incredibile e un esempio per tutti», sono le parole unanimi in paese, mentre per la famiglia, il padre della ragazza, Paolo, ha parlato di «orgoglio indescrivibile». Elena Furlan aveva vissuto gli ultimi anni della sua vita in provincia di Udine, dove lavora il compagno Natale, farmacista, poi era dovuta tornare per curarsi e permettere ai nonni di accudire Maria Vittoria. Oltre al padre Paolo e al compagno, lascia la madre Marisa e il fratello Alessandro.

 

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