Oggi la proclamazione di Andrea Saccarola sindaco di Martellago

L’ufficio centrale controllerà i verbali delle 19 sezioni Stasera un vertice con tutte le liste per nominare la giunta  

MARTELLAGO. A tre giorni dal voto, oggi Andrea Saccarola sarà il nuovo sindaco di Martellago. Nulla di preoccupante, ma solo questioni burocratiche hanno rallentato la nomina. Stamani alle 9, si riunisce l’ufficio centrale che deve controllare i verbali delle diciannove sezioni e, una volta stabilita la regolarità, il magistrato emette il proclama. Dunque solo oggi Saccarola avrà l’onore di indossare per la prima volta in modo ufficiale la fascia tricolore ed entrare nel vivo delle sue funzioni: formalmente, sino a questa cerimonia, Monica Barbiero guiderà ancora il Comune.

Una volta arrivata l’investitura, per Saccarola inizieranno le prime incombenze, tra cui scegliere la giunta e convocare, entro dieci giorni, il primo Consiglio comunale: la prima seduta è prevista per metà luglio. Ieri il vincitore delle elezioni si è preso una giornata di pausa, dopo le fatiche del primo turno e del ballottaggio. Da oggi sarà operativo e stasera i singoli gruppi che lo hanno sostenuto, ossia Lega, Forza Italia e le civiche Progetto Futuro e Saccarola Sindaco, si vedranno con i rispettivi referenti per fare il punto della situazione e segnalare una rosa di nomi in grado di far parte della squadra.

Domani, invece, si vedrà l’intera coalizione e dovrebbero essere poste le basi per formare il governo locale: forse già sabato si potrebbero conoscere i nomi. E la giunta sarà molto leghista, visto il risultato ottenuto alle urne con cinque elementi eletti in Consiglio comunale. Punto fermo sarà Alberto Ferri, un fedelissimo del Carroccio e riferimento locale del partito: a lui andrà la carica di vicesindaco ma questo era emerso già nelle scorse settimane. Un altro spendibile è Franco Bragato, il più eletto del gruppo di Salvini, mentre il forzista Dino Mellinato potrebbe essere tenuto in considerazione, non solo per rientrare nella squadra di Saccarola ma pure come presidente del parlamentino, avendo già maturato l’esperienza di consigliere negli anni Novanta. Seguendo la logica dei voti, pure Luca Zampirollo (Saccarola Sindaco) e Monica Cornello (Progetto Futuro) potrebbero entrare nel progetto. Certamente, i tempi per formare il governo locale dovrebbero essere piuttosto rapidi, in modo da potersi mettere al lavoro il prima possibile. «Invito tutti a guardare al futuro con positività», ha detto appena dopo l’elezione Saccarola «e sono certo che la mia elezione sia solo la prima pietra per un rilancio del Comune. Entro breve tempo saremo operativi». E l’assegnazione delle deleghe, sarà importante per dare un indirizzo ai prossimi cinque anni di governo.

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