«Offese ai miei giocatori di colore»
L’allenatore Gabriele Verri: «Brutto episodio, spero non si ripeta»

DINELLO - DINO TOMMASELLA - PORTOGRUARO - PRESENTAZIONE SQUADRA CALCIO "EXODUS 1200"
LUGUGNANA. Lo dice sottovoce, ma forse perché il peggio dovrà ancora arrivare. Durante la presentazione di Exodus 1200, la squadra di Futsal formata da richiedenti asilo, si è visto anche il tecnico del Lugugnana, con un passato illustre in Friuli, ovvero Gabriele Verri.
Che racconta il brutto episodio: «La scorsa settimana a San Stino qualcuno del pubblico, per il momento ancora non identificato, ha insultato i miei ragazzi. È stato un peccato e spero non accada di nuovo». Infatti anche mister Verri ha dei ragazzi di colore nella sua squadra, il Lugugnana, che a San Stino ha perso 3-0 in una gara valida per la Seconda categoria. Nessuno vuole mettere la croce sulla località sanstinese e sui tifosi locali, anche perché questo personaggio che ha preso di mira i ragazzi non si sa chi sia, poteva anche provenire da Portogruaro.
Ma Verri le offese le ha sentite eccome. In questi casi è il direttore di gara che deve intervenire, sospendendo la partita. Gabriele Verri ha delle posizioni di destra e non le nasconde. «Ma sono favorevole per un’integrazione che non sia business e secondo me una squdara di calcio obbedisce bene ai compiti di un’integrazione bilanciata, riflessiva. Ne ho 5-6 in squadra di migranti e sono degli ottimi atleti». Il pallone arriva a unire le persone prima della politica.
(r.p.)
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