Odissea al Marco Polo imbarco in ritardo di 14 ore

Disavventura per 180 passeggeri, molti dei quali con bambini, del volo Vueling per Barcellona. La compagnia: «Ci spiace, ma abbiamo offerto assistenza»

Sono riusciti a partire solo alle 12.10 di ieri dopo aver atteso mediamente dalle 20 di giovedì l’aereo per Barcellona che doveva partire alle 22.30 dall'aeroporto Marco Polo di Tessera. Si è tramutata in una attesa lunghissima, conclusasi solo a mezzogiorno di ieri, l’avventura di circa 180 passeggeri del volo Vueling per Barcellona, un A320.

In pratica i passeggeri hanno atteso 14 ore prima di poter partire per la meta di vacanza, nella città spagnola, cuore della Catalogna. Vueling ieri ha precisato che il volo è partito alle 12.10 da Tessera ed è atterrato alle 13.45 a Barcellona e che il ritardo nell'imbarco, ritardato in pratica di 14 ore, era dovuto a problemi operativi, ovvero alla disponibilità degli aeromobili per assicurare i collegamenti previsti dall’organizzazione dei voli della compagnia aerea low coast da Tessera.

Per i tanti passeggeri in attesa, molti veneziani e con figli anche piccoli al seguito la serata di giovedì è stata ovviamente all’insegna del malcontento perché come hanno segnalato agli amici e parenti non si sono sentiti particolarmente aiutati dalla compagnia. Ma la Vueling precisa di aver fornito ai viaggiatori in attesa al Marco Polo un ventaglio differenziato di opportunità che andavano, spiega la compagnia, dal rimborso del biglietto nel caso avessero deciso di non partire alla possibilità di scegliere un'altra meta per volare con la compagnia nei quindici giorni successivi oppure il pernottamento in albergo per prendere il volo rischedulato alle 12.10 di venerdì. Ma secondo alcuni passeggeri chi ha scelto l’albergo ha potuto riposare pochissime ore rispetto alla lunga attesa in aeroporto per imbarcarsi sul volo per Barcellona.

Alla fine alle 12.10 di ieri i problemi sono stati risolti con l’attesa, e sudata, partenza per le vacanze.©RIPRODUZIONE RISERVATA

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