Si schianta contro un’auto, motociclista gravissimo a Rustigné

Impatto frontale nella frazione di Oderzo con una Lancia Y che usciva dalla sede delle cantine Mercante. Fratture e ferite alle gambe, il motociclista di Zelarino è stato portato in ospedale con l’elicottero

Rosario Padovano
La scena dell'incidente a Rustigné
La scena dell'incidente a Rustigné

​​Terribile schianto tra una macchina e una motocicletta martedì mattina, 11 marzo, alle 11 circa: un centauro di 62 anni residente a Zelarino, frazione di Venezia, è stato ricoverato in gravi condizioni all’ospedale Ca’ Foncello di Treviso.

Ha subito la frattura di tibia e perone e ferite gravi anche all’altra gamba. Il suo stato clinico è stato dato in peggioramento nel corso della giornata.

L’indagine sulla dinamica è in capo alla polizia locale di Oderzo, guidata dal comandante Andrea Marchesin. L’episodio è accaduto in via Postumia di Rustignè, quasi all’altezza dell’omonima frazione periferica opitergina. Secondo i primi accertamenti la motocicletta con in sella D.M. stava provenendo dal territorio di Ponte di Piave.

La macchina, invece, una Lancia Y guidata da una donna, era appena uscita dalla sede delle cantine Mercante. Lo scontro è stato violentissimo, e il mezzo a due ruote ha proseguito la corsa per alcuni metri, per poi adagiarsi tra il fossato adiacente e la strettissima banchina.

Sul posto è intervenuta un’ambulanza del pronto soccorso di Oderzo, mentre poco distante, qualche minuto più tardi, è atterrato l’elisoccorso proveniente da Treviso. Il centauro è stato caricato sul mezzo di soccorso che poi si è levato in volo alla volta del nosocomio trevigiano.

Solo qualche giorno fa, in via Maddalena, un ragazzino di 15 anni, appena uscito da scuola, era stato travolto sulle strisce pedonali da una macchina. È il precedente più grave degli ultimi tempi nella città di Oderzo. L’adolescente aveva rimediato, oltre a escoriazioni varie, la rottura di un dente. La guidatrice coinvolta rischia la decurtazione di un minimo di otto punti dalla patente.

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