Nuovo stabilimento balneare, spazio ai disabili

L’area è stata ricavata di fronte all’ospedale e diventerà parte integrante dell’Oro Beach

JESOLO. Nuovo stabilimento balneare, spazio anche ai disabili. Una nuova area, completamente attrezzata. Lo spazio è stato ricavato di fronte alla struttura ospedaliera di via Levantina e diventerà parte dello stabilimento “Oro Beach”. La Jesolo Turismo Spa ha vinto il bando relativo alla gestione della spiaggia antistante l’ospedale, unico in Italia a trovarsi in una posizione fronte mare.

In questi giorni sarà completato il pedonamento, creando così una linea di continuità con quel lungomare diventato famoso per le intitolazioni a personaggi del mondo dello spettacolo, del cinema. Quindi saranno posizionati sdraio e lettini. Lo stabilimento “Oro Beach” passerà da 700 a 1.300 posti, 300 dei quali posizionati nei 290 metri di arenile antistante l’ospedale, come da accordo con l’Asl 10. Una parte di questi, così come indicato dall’azienda sanitaria, sarà riservata a persone diversamente abili. «È un ulteriore servizio che diamo alla città», spiega il presidente di Jesolo Turismo, Luca Boccato, «e in generale al turismo. Lo spazio dedicato alle persone con disabilità è un modo per garantire loro la certezza del posto anche nei momenti di alta stagione, in una città come la nostra sempre dimostratasi sensibile a certe tematiche, come dimostra il progetto “Jesolo 4All”.

Ennio Biliato dell'Anglat, che tutela i disabili alla guida, è perplesso: «Noi non vogliamo una spiaggia per disabili riservata, vogliamo poter stare con la gente, accedere a tutte le spiagge e non essere ghettizzati». Soddisfatto Carlo Bramezza: «Le persone diversamente abili potranno posteggiare il proprio veicolo all’interno del perimetro ospedaliero, proprio davanti alla spiaggia, e percorrere pochi metri per raggiungere l’ombrellone», ha detto il direttore generale, «sull’arenile ci sarà un percorso agevolato per le carrozzine e gli ombrelloni saranno posti in piazzole più ampie rispetto a quelle adiacenti».

Questo nuovo tratto di spiaggia sarà un aiuto concreto per tutte le persone diversamente abili del Veneto Orientale che vogliono godersi il mare con tutti i comfort. (g.ca.)

Riproduzione riservata © La Nuova Venezia