Nuovo fermo per l’esibizionista
MIRANO. Torna in azione l’esibizionista dell’ospedale e stavolta scatta l’arresto. I carabinieri di Mirano hanno fermato di nuovo l’uomo di 45 anni, malato psichico, che da tempo passava le ore sulle panchine del quartiere nord della città, toccandosi in pubblico, spesso con i pantaloni abbassati, al passaggio di belle donne e ragazze. I militari lo avevano già sorpreso a fine agosto, denunciandolo in stato di libertà per atti osceni in luogo pubblico, ma stavolta l’uomo è andato oltre, pescato a masturbarsi in pubblico per l’ennesima volta e per giunta a pochi passi da una struttura protetta per minori. Ieri, comunque, il giudice non ha convalidato l’arresto perché non sarebbe avvenuto in flagranza del fatto.
L’uomo, che soffre di disturbi della personalità ed è in cura in strutture specializzate, era stato segnalato venerdì pomeriggio nella panchina vicino al bar di via Miranese: in pieno giorno, nel luogo più frequentato del quartiere, era stato notato praticare autoerotismo in pubblico, dando scandalo per diversi minuti. Era accaduto più volte in passato, questa volta però si era sistemato proprio vicino alla scuola dei Giuseppini e a pochi passi dalla struttura protetta del Villaggio Solidale che si occupa dell’accoglienza di minori in difficoltà. Dopo alcune segnalazioni, i carabinieri sono tornati sul posto e hanno fermato l’uomo, accertando le circostanze dell’accaduto grazie anche ad alcuni testimoni.
Dal racconto dei passanti è emerso che l’esibizionista seriale era tornato a toccarsi in pubblico come se nulla fosse e nonostante i diversi avvertimenti, in una zona tra l’altro ancor più di passaggio per chi frequenta i Giuseppini, l’ospedale o la fermata dell’autobus di via Miranese. Inoltre, questa volta, l’episodio si è verificato in orario di punta, in cui si registra il maggior passaggio pedonale e soprattutto la presenza di molti minori. (f.d.g.)
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