Nuovo centro commerciale i lavori si sono bloccati
JESOLO. Centro commerciale alle porte del lido, dubbi sui lavori. Il grande complesso commerciale concepito dall’archistar Zaha Adid, doveva sorgere per la fine del 2016. Ora sembra irrealizzabile una simile audace previsione, e a Jesolo tanti si interrogano mettendo addirittura in dubbio che possa essere realizzato veramente. Un grande centro commerciale, con negozi, marchi internazionali, spa e centro benessere, all’ingresso del lido lungo via Roma, prima di piazza Drago.
Investimenti nell’ordine di decine di milioni a opera di una società altoatesina che aveva puntato gli occhi su Jesolo in tempi non sospetti. Sembrava il futuro e invece adesso alimenta molte perplessità. Terminati i lavori di spianamento, le ruspe e gli operai non si sono più visti all’orizzonte. Ora il sindaco Valerio Zoggia ha contattato i maggiori referenti della società per conoscere lo stato dell’opera. «Mi hanno assicurato», spiega il primo cittadino, «che i lavori ripartiranno per il mese di ottobre. Ne abbiamo discusso di recente e questo è stato quanto mi hanno detto in merito all’opera che andrà ad arricchire l’offerta commerciale di Jesolo».
Adesso si attende, dunque, la fine del mese per rivedere le prime ruspe al lavoro. Certo ci vorrà tempo. Il complesso potrebbe forse essere completato per l’inverno del 2017, difficilmente l’estate di quell'anno. Bisogna considerare anche la crisi, le modifiche del mercato e della domanda che sono cambiate dal momento in cui quel progetto e quell’investimento furono decisi.
I centri o parchi commerciali di Jesolo hanno vissuto alterne fortune e vicende. I Giardini di Jesolo, alla rotatoria di Jesolo Paese, sono stati lanciati a suo tempo quali una delle grandi novità del lido. Se il supermarket interno della catena Bennet ha retto, i negozi del complesso hanno sofferto, tanto che ci sono stati grossi problemi a livello finanziario per reggere la grande operazione alla base di quell'investimento. Il Laguna shopping con il Famila, alle spalle di piazza Brescia, si è integrato meglio, essendo più vicino al lido, ma non è stato certo facile nonostante la realizzazione di una nuova piazza commerciale con tante attività e anche l’acquario di Sea Life. Quello che sembra emergere è la difficoltà con cui queste grandi strutture commerciali si inseriscono nel tessuto commerciale jesolano, oltretutto destabilizzandolo.
Giovanni Cagnassi
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