Nuovo centro commerciale i grandi marchi si ritirano

Il progetto di sfruttare l’area Bergamin davanti al ponte della Vittoria sta subendo forti rallentamenti. L’edificio è adesso di proprietà della Sme  
COLUCCI - DINO TOMMASELLA - SAN DONA' - PALAZZO BERGAMIN
COLUCCI - DINO TOMMASELLA - SAN DONA' - PALAZZO BERGAMIN

SAN DONÀ. Area Bergamin, sfuma l’ipotesi di un centro commerciale, almeno nel breve periodo. L’operazione che avrebbe dovuto portare grandi marchi nello stabile oggi di proprietà della Sme, davanti al ponte della Vittoria, non è stata portata a termine e adesso è rinviata, non si sa ancora a quando. Difficilmente potrà essere portata a termine nel 2018, mentre la Sme per il momento non ha dato nuove scadenze. Intanto i residenti, nello stesso stabile piuttosto che nella zona attorno al grande immobile rosso che fu del mobilificio Bergamin, si chiedono quale potrà essere il loro destino. Da anni vivono nell’incertezza perché ormai le voci si rincorrono da tempo.

L’ex mobilificio di San Donà è entrato da anni nella galassia Sme e lavora ancora a pieno ritmo nella sede davanti al ponte della Vittoria. La Sme ha acquistato anche nuovi spazi nell’area commerciale, dove si trova la sede centrale e dove il mobilificio si sarebbe dovuto trasferire liberando lo spazio all’imbocco di corso Trentin. La sede del mobilificio Sme all’ingresso di corso Trentin sarebbe così dovuta diventare così un grande centro commerciale nel centro cittadino, per una svolta definitiva di tutta l’area centrale della città.

Il Comune ha sempre sostenuto questa operazione, considerandola un nuovo punto di partenza per ripopolare la città e dare una spinta al commercio che risente di outlet e centri commerciali in periferia. Si erano già interessati grossi marchi tra i quali H&M, Pittarosso, altri negozi di abbigliamento, palestre, pubblici esercizi attivi nella ristorazione e bar. Le mediazioni commerciali erano iniziate per proseguire fino alla scorsa primavera e poi arenarsi. E, infatti, non se ne è saputo più nulla neppure dall’amministrazione comunale e dal sindaco Andrea Cereser, che erano molto interessati.

Ora i grossi marchi si sono ritirati, vista l’incertezza del trasferimento, e bisognerà ripartire da capo. La città, e in particolare l’amministrazione comunale, stanno attendendo da tempo che la situazione si sblocchi, anche perché un centro commerciale in questo punto del corso potrebbe rivitalizzare tutta la città. Non abbondano i parcheggi, ma possono essere utilizzati quelli nella zona e sotto il ponte della Vittoria, oltre a quelli in centro e le zone adiacenti. Ora la partita la gioca il colosso Sme che dovrà decidere se tenere la sede staccata dei mobili nell’ex edificio Bergamin, che oltretutto lavora ancora a pieno ritmo, o decidere la svolta e liberare gli spazi.

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