Nuovi supermercati e locali di tendenza San Donà in ripresa

Aprono Aldi in via Vizzotto, In’s e Decathlon nell’area Sme L’Ipercoop paga gli interventi sulla viabilità al centro Piave
SAN DONÀ. Nuovi supermercati e negozi, segnali positivi per il commercio e l’economia della città a partire dalla fine dell’estate. Intanto, sono iniziati i lavori al centro Piave per la nuova viabilità di via Iseo, togliendo i parcheggi a spina di pesce per realizzare un senso unico fluido e sicuro con adeguati marciapiedi. L’intervento, eseguito dalla ditta “Carp”, hanno come committente l’Ipercoop, in accordo con la Sme, e concordati con il Comune in prospettiva delle prossime nuove aperture nell’area.


È di questi giorni infatti l’apertura del primo ristorante vegano, carne, latticini e derivati banditi, a San Donà. Si chiama “Tutti Frutti” ed è sulla laterale di via Unità d’Italia davanti alla Firas. Ha già aperto i battenti anche un nuovo ristorante cinese e giapponese, specializzato nel sushi, a Calvecchia, nella zona dei centri commerciali, l’ennesimo di un segmento che ha già “colonizzato” la città con almeno altri quattro marchi. Presto aprirà i battenti la famosa pizzeria “da Pino” in piazza IV Novembre, mentre hanno aperto altri bar in centro, tra cui Pepenero davanti all’oratorio don Bosco e Tosca nella galleria Leon Bianco. Ma non è finita qui.


Il supermercato della catena tedesca Aldi, uno dei maggiori discount per qualità e volume d’affari, aprirà con immobile di proprietà in via Vizzotto. I lavori sono già a buon punto. E un altro della catena In’s davanti al cimitero comunale. Non dimentichiamo il prossimo Decathlon, per gli amanti dello sport, nell’area ampliata per 27 mila metri quadri della Sme, dove ha già aperto una supermercato Lidl e dove arriveranno anche altri esercizi commerciali nel settore abbigliamento. Infine sono in corso i lavori per il ristorante in stile americano “American Graffiti”, a Mussetta, davanti al supermercato Mega, anche questo parte di una catena già diffusa in Veneto e in Italia che ricorda molto i locali alla Happy Days. Una vitalità commerciale che l’amministrazione guarda con un certo favore a dimostrazione della ripresa ormai avanzata che, al di là del turn over tra le attività, dimostra come San Donà sia considerata un luogo interessante per questo tipo di investimenti. Le difficoltà le sta attraversando invece il centro cittadino, dove molte attività arrancano per svariati motivi e chiedono al Comune maggiore attenzione e iniziative.


«Sono tutti segnali interessanti», ha detto il sindaco Andrea Cereser, «per l’economia del territorio che sta riprendendosi con una certa rapidità. Le grandi catene investono qui nel basso Piave, perché hanno evidentemente capito le potenzialità del territorio».


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