Nuovi sindaci, 130 mila alle urne

Nove Comuni al voto: eventuali ballottaggi a Mira, Mirano, Jesolo, S.M. di Sala e Marcon
VENEZIA. Sono 129.884 gli elettori chiamati domani, domenica 11 giugno, alle urne in nove Comuni della Città metropolitana. Cinque superano i 15 mila abitanti e quindi si potrà andare al ballottaggio del 25 giugno tra i due candidati più votati se nessuno supererà la soglia del 50% . Due Comuni, Marcon e Santa Maria di Sala vanno al secondo turno per la prima volta. Gli altri tre sono Mira, Mirano e Jesolo. Quattro invece i Comuni che andranno al voto con il turno secco, ovvero eleggeranno già domani sera il proprio sindaco che sarà il candidato che avrà raggiunto il più alto numero di vosti. Sono Campagna Lupia, Salzano, Noventa di Piave e Pramaggiore.


In lizza ci sono in totale 38 candidati sindaco, che hanno il supporto di 67 liste composte da circa 110 candidati al ruolo di consigliere comunale.


Come si vota
. Nei cinque Comuni con popolazione superiore a 15 mila abitanti ogni elettore può manifestare non più di due voti di preferenza per candidati alla carica di consigliere comunale; nel caso di espressione di due preferenze, queste devono riguardare candidati di sesso diverso, a pena di annullamento della seconda preferenza. Se nessun candidato ha conseguito la maggioranza assoluta dei voti validi, per l’elezione del sindaco si procede al turno di ballottaggio tra i due candidati più votati. Nei Comuni con popolazione inferiore a 5.000 abitanti (Pramaggiore)ogni elettore può manifestare un solo voto di preferenza per un candidato alla carica di consigliere comunale. Nei Comuni con popolazione compresa tra 5.000 e 15.000 abitanti (Campagna Lupia, Salzano e Noventa di Piave) ogni elettore può manifestare non più di due voti di preferenza per i candidati a consigliere comunale. Ogni elettore deve presentarsi al seggio indicato sulla tessera elettorale munito di un documento di riconoscimento valido. Gli uffici elettorali di tutti i nove Comuni in cui si vota saranno aperti anche oggi e domani fino alle 23 per rilasciare il duplicato della tessera elettorale.


Le sfide.
Con otto candidati sindaco è
Mirano
il Comune che ne ha di più e qui è il sindaco uscente Maria Rosa Pavanello che punta al secondo mandato, dopo aver vinto le ultime elezioni al primo turno, cinque anni fa. Sei i candidati a
Mira
dove il M5S difende il mandato di Alvise Maniero che non si presenta, con in campo l’insegnante Elisa Benato. Il Pd cerca di riconquistare l’ex roccaforte del centrosinistra con Marco Dori mentre il centrodestra gioca la carta Antonella Trevisan, travolta negli ultimi giorni da problemi legati alla sua attività lavorativa per dei contenziosi con le società dove ha lavorato, divenuti di pubblico dominio. A
Jesolo
il sindaco uscente Valerio Zoggia punta alla riconferma con l’asse Forza Italia-Pd ma deve vedersela con il candidato della Lega Alberto Carli e con l’outsider Christofer De Zotti. Anche A
Santa Maria di Sala
e a
Marcon
i sindaci uscenti, Nicola Fragomeni e Andrea Follini, puntano al secondo mandato, ma è probabile che in entrambi i Comuni si vada al ballottaggio. Sfida a quattro a
Salzano
, primo Comune sotto la soglia dei 15 mila abitanti. Sono Sara Baruzzo, Luciano Betteto, Enrico Chiuso e Maria Grazia Vecchiato. Gara a due, invece a
Campagna Lupia
tra Francesca Bressanin e Alberto Natin per il dopo Livieri. Claudio Marian e Antonio Ormellese sono i candidati a
Noventa di Piave
alla poltrona di sindaco di Alessandro Nardese che lascia dopo due mandati. A
Pramaggiore
, infine, l’eredità di Lepoldo Demo se la contenderanno Fausto Pivetta e Fulvio Pascotto.


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