Nuovi mercati per rivitalizzare via Piave
«Siamo davvero contenti che ci siate, per favore non mollate». Ieri mattina ai giardinetti di via Piave, donne, uomini, pensionati, arrivavano alla spicciolata e più di qualcuno dava la mano ai venditori che stavano dietro i banchi di frutta e verdura di stagione, prodotti biologici dal territorio che da ieri hanno preso casa in una delle zone più delicate della città.
Un’iniziativa che ha reso felici per primi i cittadini della zona. Il primo giorno del Mercato del Contadino del martedì, con il quale il Comune cerca di rivitalizzare le zone più “difficili” del centro, è stato baciato dal sole.
Ad inaugurare il nuovo corso del mercato agricolo, cui seguiranno sabato i mercati dell'Altra Economia, il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, gli assessori al Commercio, Francesca Guzzon, e ai Lavori pubblici, Francesca Zaccariotto.
Brugnaro ha salutato gli operatori, i quali gli hanno chiesto di tornare a verificare come vanno le cose, e comperato un bel po’ di ciliegie.
«Un appuntamento fisso, una sfida importante», ha detto il sindaco, «da cui le categorie debbono trarre guadagno e i cittadini trovare prodotti sani e genuini, a prezzi competitivi. Questa zona di Mestre, che è nel cuore della città ed è molto abitata, non va immaginata solo come un problema, perché anche dai problemi può nascere un fiore. Dopo aver potenziato l’illuminazione della via, riqualificato l’area verde con la realizzazione di piazzole, percorsi, fontanelle, cestini, dopo il massimo coinvolgimento delle forze dell’ordine per presidiare il quartiere contro i fenomeni di degrado, è necessario che siano anche i cittadini a mobilitarsi, riappropriandosi degli spazi in cui vivono, contribuendo alla rinascita di via Piave».
Ha proseguito Brugnaro: «Mangiare bene è importante per la crescita dei bambini e di tutti: in queste zone molto popolose può essere un successo, ma bisogna incentivare l'affluenza in un primo periodo con prodotti civetta economici. Le famiglie non vedono l'ora di uscire, il fatto che la rivitalizzazione arrivi dagli agricoltori, è un segnale».
«L’obiettivo dell’amministrazione», ha spiegato l’assessore Guzzon, «sarà quello di promuovere in questo parco feste e manifestazioni, con l'aiuto di associazioni e residenti, per rivitalizzare il più possibile il quartiere di via Piave, facendo sentire le istituzioni vicine ai cittadini».
«È una grande opportunità per i cittadini», ha concluso l’assessore Zaccariotto, «di riprendersi la città».
Nei giorni di mercato la sosta negli stalli all’inizio di via Piave sarà gratuita dalle 8 alle 20, con disco orario di 30 minuti, il tempo necessario per fare la spesa e garantire la rotazione dei posti.
Soddisfazione è stata espressa dalle associazioni degli agricoltori, Cia, Agrimercato Venezia e Coldiretti Venezia i cui rappresentanti hanno sottolineato «lo sforzo e l’investimento intrapreso».
Presenti per Coldiretti il presidente Iacopo Giraldo, il direttore Roberto Rampazzo e Stefano Ervas il presidente di Agrimercato.
«Accettiamo la proposta del Comune nel tentativo di risanare un quartiere in difficoltà creando per i cittadini un appuntamento settimanale dove acquistare prodotti di stagione a chilometro zero mettendo in campo anche l’anima sociale della nostra associazione che vede molte aziende impegnate con attività di fattoria didattica e sociale», ha sottolineato Giraldo.
«Contiamo che questo mercato possa decollare grazie anche alla presenza delle forze dell'ordine che garantiscono una sicurezza che finora è mancata e che presto possa diventare anche un’opportunità per le nostre aziende che in molti casi soffrono una grave crisi economica», ha aggiunto ancora Ervas. (m.a.)
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