Nuovi gazebo in piazza li costruisce il Comune

San Donà. Il progetto è di darli poi in affitto ai gestori dei locali interessati Verrebbe così superato il problema delle autorizzazioni della Sovrintendenza

Nuovi gazebo realizzati dal Comune e dati in affitto ai gestori dei locali. La soluzione per piazza Indipendenza sembrerebbe quella più facile da attuare e nel totale rispetto del parere della Sovrintendenza, che è necessario interpellare per ogni intervento che riguarda la piazza. Dopo tante proposte e attese, l’amministrazione comunale ha pensato di trovare una strada semplice che possa andare bene a tutti, anche se inizialmente costosa, per realizzare le strutture coperte delle terrazze dei vari locali della piazza, che sono in tutto tre, almeno per il momento. I tre pubblici esercizi, qualora fossero realmente interessati a questo progetto concordato, vedrebbero realizzati i gazebo che poi avrebbero in gestione pagando un affitto al Comune.

Le trattative sono top secret, ma la nuova giunta ne ha già discusso con gli interessati, almeno in modo informale. Da stabilire i costi e i futuri importi degli affitti, ma la soluzione pare a portata di mano per tutti gli interessati.

Inizialmente i progetti erano stati proposti dal Comune in accordo con la Sovrintendenza, poi i gestori erano stati invitati a presentare dei progetti con i loro tecnici, ma dovevano essere uniformati ai pareri della Sovrintendenza. Se i progetti proposti dal Comune costavano intorno ai 60 mila euro, quelli rilanciati dai gestori privati erano scesi a circa la metà. Adesso bisognerà vedere cosa costeranno al Comune questi gazebo pubblici che andrebbero ad abbellire (si spera) la piazza e ad aumentare posti e funzionalità degli esercizi commerciali che soffrono ancora per la chiusura di un anno circa della piazza dovuta ai lavori di ristrutturazione.

Lavori che hanno messo in ginocchio un po’ tutte le attività, in primis l’edicola Vianello, costretta a trasferirsi e adesso alla ricerca di un rilancio. Presto aprirà anche una nuova pizzeria, “Nonna Giovanna”, al posto del Caffè Grande e quindi si aggiungerà un quarto esercizio affacciato sulla piazza centrale. Se il Caffè letterario ha la sua corte interna, anche il locale Time in corso Trentin potrebbe lanciare una terrazza, solo estiva al momento, sempre su piazza Indipendenza.

Nei giorni scorsi, intanto, è stata sistemata la fontana-canale sul lato del consorzio di Bonifica, mentre anche l’orologio del palazzo municipale non solo è tornato a funzionare come un orologio svizzero, ma si è anche illuminato.

Giovanni Cagnassi

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