«Nuova rotatoria per la frazione»

La minoranza: troppo pericoloso l’accesso a Porto Santa Margherita

CAORLE. Accesso pericoloso alla frazione di Porto Santa Margherita: la minoranza chiede un impegno del sindaco per la realizzazione di una nuova rotatoria, in accordo con la Città metropolitana.

Secondo il consigliere di minoranza, Tamara De Lazzari, i dati parlano chiaro e sottolineano anno dopo anno la pericolosità sempre più evidente dell’area di accesso alla frazione di Caorle. Giungendo dal centro, infatti, dopo aver oltrepassato il cavalcavia sulla Provinciale 54, il traffico delle vetture sul rettilineo è spesso oltre i limiti consentiti dal codice stradale rendendo problematica e, nei periodi più caotici, anche lunga, la manovra di immissione su corso Venezia.

Lo stesso vale per chi giunge dalla frazione in direzione Caorle, dove l’immissione alla provinciale è regolata da un precario “dare la precedenza” o in direzione Altanea che prevede una parziale immissione sulla carreggiata prima di riprendere la marcia.

«Anche a giugno un nostro concittadino ha perso la vita in un incidente, dovuto probabilmente ad una mancata precedenza, in prossimità di tale intersezione stradale», ricorda il consigliere nella sua mozione. «Siamo certi che si potrebbe diminuire la pericolosità dell’incrocio apportando alcune modifiche alla rotatoria esistente tali da obbligare ad entrare nella stessa rotatoria anche i mezzi che percorrono la Provinciale 54 in entrambi i sensi di marcia. Considerando che corso Venezia e via dei Greci sono strade comunali mentre la Provinciale 54 è diventata di proprietà della Città metropolitana» conclude il consigliere, «chiediamo al sindaco di impegnarsi con quest’ultima per concordare la realizzazione di un intervento come quello sopracitato al fine di aumentare la sicurezza in quel tratto di strada molto frequentato».

Gemma Canzoneri

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