Nuova “geografia” del commercio
JESOLO. Distretti del commercio, in arrivo i soldi della Regione. Un contributo di 112 mila euro per il progetto di individuazione del distretto del commercio del litorale, permettendo così la programmazione delle future attività.
Si tratta di aree di rilevanza comunale o intercomunale nelle quali cittadini e imprese, liberamente aggregati, qualificano il commercio per rigenerare il tessuto urbano.
«Il Comune di Jesolo aveva proposto l’individuazione di un distretto territoriale del commercio denominato “distretto del commercio del litorale” in collaborazione con il Comune di Cavallino Treporti, il Comune di Eraclea, la Confcommercio Imprese per l’Italia del mandamento di San Donà Jesolo ed altre associazioni di categoria rappresentative del territorio», spiega l’assessore al Commercio Ennio Valiante, «e prevede l’individuazione di tre specifiche polarità urbane contraddistinte da un qualificato addensamento urbano di offerta commerciale e di servizi: il polo “commercio della tradizione” comprendente il centro storico di Jesolo, il polo “commercio open-air” nel Lido di Jesolo e il polo “commercio del mare” individuato nella frazione di Cortellazzo. Il progetto, poi, prevede diverse attività finalizzate alla promozione e rivitalizzazione del commercio in tali aree e si configura come un investimento di questa amministrazione nei confronti del tessuto commerciale della città, occasione per sperimentare nuove forme integrate di promozione che coinvolgano partner pubblici e privati, promuovendo innovative politiche di valorizzazione del territorio».
Per il Comune di Jesolo il progetto prevede un investimento di circa 290 mila euro, a cui corrisponderà una quota di contributo da parte della Regione di circa 112 mila euro. (g.ca.)
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