Nuova devastazione all'Edison-Volta, arrestati due minorenni

Si tratta di due studenti di 15 e 16 anni, bloccati dalla polizia nella notte di martedì: danneggiate 15 aule, scuola chiusa per giorni
Un'aula allagata dai due giovanissimi vandali (foto giulia Candussi)
Un'aula allagata dai due giovanissimi vandali (foto giulia Candussi)

MESTRE. Ennesimo raid notturno vandalico tra le aule dell'Edison Volta di Asseggiano: ma questa volta gli agenti hanno arestato due giovanissimi - uno di nazionalità moldava e uno rumeno, di 15 e 16 anni, studenti della scuola che sono sospettati di aver più volte devastato - trovati a salire in tutta fretta sul motorino all'uscita dall'istituto, nella notte tra martedì e mercoledì, cercando di fuggire nella notte contromano e a fari spenti.

La devastazione nelle aule dell'Edison Volta

Quella messa a segno la notte scorsa, è la quarta devastazione dell'Edison Volta  in pochi mesi: acqua lasciata aperta grondante dai controsoffitti, 15 aule riempite con la schiuma di 9 estintori, registri  sparpagliati in ogni dove, porte sfondate,  armadi scassinati. Le lezioni dovranno essere sospese per giorni per rimettere in sicurezza l'istituto.

A permettere agli agenti delle Volanti di intervenire in gran numero e arrestare i due (formalmente, ancora presunti) saccheggiatori - tre le pattuglie fatte convergere attorno alla scuola, per presidiare le diverse vie di fuga -  è stato l'allarme silenzioso anti intrusione collegato a una delle porte forzate dai vandali. Pochi minuti e dall'istituto scolastico sono usciti i due giovanissimi: dentro, l'ennesimo disastro. Così sono scattati gli arresti per danneggiamento e furto aggravato.

In particolare, il giovanissimo studente rumeno era già stato coinvolto, l'anno scorso, nell'inchiesta della Squadra Mobile di Venezia sulle baby-gang in azione tra Mestre e Marghera.

Ecco i danni del raid di fine marzo.

Il disastro all'istituto Edison Volta

E qui quelli della prima intrusione, a dicembre 2015

Danni ingentissimi. L'ultimo blitz vandalico è stato tra i più gravi e la scuola resterà chiusa per giorni: particolarmente critica  la situazione dell’atrio del piano terra, completamente allagato a causa dell’acqua che colava dal controsoffitto. I vandali hanno forzato e, in alcuni casi, divelto le porte dei locali e degli armadi, rubando strumentazione di laboratorio. Ben 15 le aule parzialmente allagate ed imbrattate con svuotamento completo di nove estintori, allagato anche un vano ascensore.

Riproduzione riservata © La Nuova Venezia