Nuova apertura di Interspar Sconti, la carica dei cinquemila

MESTRE. Tutti in coda a caccia dell’offerta. Ieri mattina, alle 8.30, era in programma l'inaugurazione della nuova Interspar, che ha aperto i battenti di fronte al centro commerciale Auchan di via Don Tosatto, tra via Bella e via Paccagnella. Si tratta della prima Interspar di Mestre, la 31ª nel Nordest (ne è prevista una seconda, in via Torino). Il gruppo, in questi giorni, ha infilato nella cassetta delle poste dei mestrini pubblicità per invitare quanta più gente possibile alla nuova apertura, con tanto di sconti. E sono proprio questi ultimi ad attirare migliaia di mestrini, in fila con il carrello per entrare velocemente e aggiudicarsi per primi i ribassi, i tre per due, le offerte.

Ad attenderli, con altoparlante e megafono c’era niente meno che Moreno Morello, l’inviato di Striscia che ha tagliato il nastro assieme alla dirigenza della catena e agli “addetti ai lavori” che hanno lavorato in questi mesi freneticamente per cercare di far sì che entro l’inizio dell’estate l’iper fosse aperto.

Tutti pazzi per le offerte. All’interno ci muoveva a fatica e c’erano lunghe code per arrivare alle casse: insomma, vista la crisi, gli sconti “tirano”, eccome. Ieri l’iper ha catalizzato 5 mila presenze e la catena ovviamente si augura che sia sempre così. «Quella degli sconti è la nostra politica», spiega Marino Fineschi, direttore vendite Aspiag Interpsar Triveneto, «ogni due settimane proponiamo offerte speciali». Eppure di fronte c’è il centro commerciale Auchan, per non parlare della Coop a due passi, dell’In’s, insomma, la concentrazione di supermercati è altissima. «Concorrenza? È una sfida che accettiamo ben volentieri», spiega. «Abbiamo esperienza, non è la prima volta che ci mettiamo vicino a colossi vincendo la gara».

«La concorrenza c’è dappertutto e fa sempre bene, in primis ai clienti», ha precisato Arald Hantley, amministratore delegato Despar Nordest, «ognuno deve fare del suo meglio e vedremo chi vincerà».

Hantley ha sottolineato anche l’estetica: la struttura realizzata dagli architetti Ruggero e Riccardo Artico è a vista, non un capannone qualsiasi, ma curato nel dettaglio, con vetrate luminose. Si tratta di 2.500 metri di vendita, una media struttura superiore, l’intervento nel complesso abbraccia un’area di 4 mila metri quadri. Sono stati realizzati parcheggi scoperti con posti per disabili e di cortesia (per gestanti e donne con carrozzino indicati da una grande cicogna) e un ampio parcheggio interrato da 160 posti auto, con rampe mobili e ascensore. Il direttore del punto vendita, cui da oggi i dipendenti faranno riferimento, è Luca Valenti.