Nuova antenna a Losson «Pronti a ricorrere al Tar»

MEOLO. «Non abbiamo intenzione di fermarci, vogliamo provare a ricorrere al Tar». I residenti di Losson affilano le armi contro l’antenna per la telefonia mobile prevista in via Ungaretti. Nei giorni...

MEOLO. «Non abbiamo intenzione di fermarci, vogliamo provare a ricorrere al Tar». I residenti di Losson affilano le armi contro l’antenna per la telefonia mobile prevista in via Ungaretti. Nei giorni scorsi gli operai hanno già issato il palo dell’antenna e anche ieri i tecnici erano al lavoro nel cantiere. Ma gli abitanti proseguono con la mobilitazione e ormai sono circa 300 le firme raccolte sulla petizione promossa contro l’impianto.

L’altra sera un gruppo di residenti ha incontrato il sindaco Loretta Aliprandi. Ma dalla delegazione degli abitanti il faccia a faccia non è stato giudicato positivo. «I problemi dovuti alla presenza di quell’antenna sono molti e correlati tra loro. Stiamo parlando di questioni di salute, di svalutazione delle case, ma non va dimenticato anche che d’estate in via Ungaretti giocano una trentina di bambini. Per non parlare della distanza minima delle case dall’antenna», spiegano i residenti, «senza nemmeno sentire il parere della cittadinanza, è stato concesso che l’antenna fosse installata in mezzo alle case. Eppure il Comune ha anche previsto un consigliere delegato per i rapporti con la frazione di Losson».

A quanto pare un residente avrebbe anche messo a disposizione un campo di sua proprietà come sito alternativo per ospitare l’antenna.

«Attorno a Losson non ci sono altro che campi, un sito alternativo si poteva trovare tranquillamente», concludono i residenti, «il sindaco ci ha promesso che avrebbe contattato il gestore e che entro alcune settimane ci sarà un nuovo incontro, ma nel frattempo temiamo che i lavori saranno già terminati. Noi comunque non abbiamo alcuna intenzione di fermarci e vorremmo perlomeno provare a ricorrere al Tribunale amministrativo». (g.mon.)

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