Notte di nubifragi sul Veneziano: pioggia, vento, fulmini e qualche danno

Un albero caduto per il forte vento, un fulmine sul tetto di una casa: arriva il «ciclone» di fine estate. Ma la bella stagione tornerà con temperature più gradevoli

VENEZIA. Una notte di pioggia, vento e fulmini sul Veneziano. Il nubifragio di fine estate è arrivato puntuale, come da previsioni. Creando qualche danno e molti disagi: a Mestre un grosso albero è caduto in viale Garibaldi e ha sfiorato le case. I vigili del fuoco hanno lavorato tutta la notte per rimuovere i resti dell’albero e mettere in sicurezza la strada. E poi un fulmine ha colpito il tetto di una casa a Pramaggiore: la violenza della saetta ha praticamente distrutto il tetto.

Le previsioni per le prossime ore. Temporaneo miglioramento al Nordovest con schiarite più ampie in mattinata; nel pomeriggio isolati rovesci a ridosso dei rilievi mentre tra sera e notte i temporali potranno tornare a interessare le pianure di Piemonte e Lombardia occidentale. Al Nordest invece le precipitazioni saranno più frequenti e localmente anche intense su Friuli Venezia Giulia; altrove in mattinata fenomeni in esaurimento. Nel pomeriggio sviluppo di nuovi rovesci e temporali su Trentino Alto Adige e Appennino piacentino, la sera isolatamente anche sul Veneto e sulla pianura emiliana

Un buon settembre. Fra gli ultimi giorni del mese e i primi di settembre la situazione diverrà più tranquilla, ma resteremo ancora ai margini di una circolazione instabile che determinerà di nuovo degli episodi temporaleschi. Successivamente, sembra prospettarsi un periodo molto più stabile, dai connotati ancora estivi ma in una versione molto più gradevole.

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