Notte animata a Mestre: lite violenta e una rapina, in tre al Pronto soccorso

La prima chiamata al 113 l'ha fatta martedì sera, verso le 20, il proprietario di un ristorante in via Carducci, riferiva di una lite in atto tra alcuni cittadini nord africani in strada, di cui uno sembrava ferito alla gola. All'arrivo dei poliziotti, in zona era tornata la tranquillità, ma pochi minuti dopo una delle Volanti notava un soggetto in via Carducci che presentava evidenti ferite al volto e al corpo dovute presumibilmente ad arma da taglio, un dito rotto e numerose escoriazioni. La persona veniva fermata e identificata per A.H. nato in Tunisia nel ’66 e con precedenti penali. L'uomo ha raccontato di essere stato poco prima rapinato del proprio portafoglio contenente circa 700 euro, dopo essere stato colpito più volte con una stampella e con un coltellino svizzero. L'uomo è stato accompagnato al pronto soccorso.

Alle 2.45, nuova chiamata al 113: questa volta un residente in corso del Popolo segnalava di essere stato svegliato da alte grida e schiamazzi. Giunti sul posto, i poliziotti delle Volanti si sono trovati a dirimere una lite tra due gruppi  di cittadini del Bangladesh. Nello specifico, si ricostruiva che mentre alcuni cittadini bengalesi stavano festeggiando la fine del Ramadan venivano avvicinati da altri tre cittadini bengalesi con i quali istauravano dapprima una lite verbale, e poi in seguito passavano alle vie di fatto: anche in questo caso, gli agenti hanno portato al Pronto soccorso dell'Angelo due feriti.