Non una, ma due risse: sette profughi all’ospedale

Cona. Il secondo episodio potrebbe essere stato un regolamento di conti al limite del tentato omicidio. La ricostruzione è al vaglio delle forze dell’ordine

CONA. Non una, ma due risse distinte, giovedì sera, hanno avuto luogo all’interno dell’ex base di Conetta. Anzi, la seconda “rissa” potrebbe essere stata un regolamento di conti, al limite del tentato omicidio. La ricostruzione di quello che è accaduto quella sera sta ancora impegnando le forze dell’ordine e non si presenta né facile, né immediata.

La rissa vera e propria sarebbe scoppiata, poco prima delle otto di sera, tra un afghano e un nigeriano: una versione parla di litigio nella coda per il pocket money, un’altra di una discussione sul Ramadan. Durante questa ricorrenza (in corso in questi giorni) gli ospiti della base cenano a orari differenziati: alle 19.30 i cristiani, alle 21.30 e alle 2.30 i musulmani. Da uno di questi ultimi sarebbe partita la scintilla. Un afghano e un nigeriano (cristiano) si sarebbero colpiti, armati, rispettivamente, di una pietra e di un bastone, l’afghano ha avuto la peggio e si è allontanato per tornare, poco dopo, spalleggiato da connazionali e pakistani, ma anche il nigeriano aveva ricevuto rinforzi e la rissa ne ha fatti finire sette all’ospedale, cinque a Chioggia e due a Piove. Ma, e qui c’è un piccolo giallo, alla coop ne risulterebbe ricoverato uno solo a Piove, sei feriti in tutto. Dei “chioggiotti” solo il primo afghano, con un forte trauma cranico è ancora in ospedale, ma a Mestre.

Un altro nigeriano, invece, è arrivato al pronto soccorso di Chioggia, quella stessa sera, alle 21.30 circa, portato da personale della coop, con due profonde ferite da taglio a un braccio. Avrebbe riferito di essere stato oggetto di una «vendetta» non meglio specificata, ma non c’entra nulla con la rissa precedente, perché non appartiene ai gruppi che si erano scontrati. È stato operato e si trova tuttora all’ospedale.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © La Nuova Venezia