«Non state troppo al cellulare», campagna del Comune di Venezia

A guidare l'iniziativa e Gianfranco Bettin, assessore all'ambiente, che avvierà a breve una campagna (anche con il porta a porta) per spingere a ridurre l'uso del telefonino

VENEZIA. In attesa che la scienza stabilisca definitivamente l'eventuale «rischio da telefonino», il Comune di Venezia fa scuola e lancia una campagna preventiva per ridurre l'esposizione da telefonia mobile.

A guidare l'iniziativa e Gianfranco Bettin, assessore all'ambiente, che avvierà a breve una campagna (anche con il porta a porta) per spingere a ridurre l'uso del telefonino o comunque a rendere consapevole il rapporto con uno strumento che potrebbe comportare dei pericoli.

Così presto partiranno spot e depliant ma anche incontri nelle scuole e con i genitori per portare ad un uso consapevole di questo strumento spingendo, ad esempio, alla riduzione dell'utilizzo del telefonino o ad abbinare l'auricolare per allontanare lo strumento dalla testa.

Ma si pensa anche a consigli per «bandirlo» dal comodino durante la notte, e per i più giovani ad abbandonarlo come strumento ludico se non indispensabile,riportandolo solo alle funzioni essenziali. «La campagna del Comune - rileva Bettin - non ci risulta abbia precedenti in Italia; si rivolgerà a tutta la cittadinanza ma soprattutto ai piu' giovani, alle scuole quindi, e conterrà informazioni e consigli, senza allarmismo ma nemmeno senza sottovalutazioni di quei rischi che sempre più vengono evocati da fonti attendibili e scientifiche, in nome di un

necessario principio di precauzione».

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