Non solo Mose: il bilancio 2014 delle Fiamme Gialle veneziane
VENEZIA. Trenta arrestati per reati contro la pubblica amministrazione, controlli su appalti pubblici per oltre 12 milioni di euro, 228 evasori totali e paratotali scoperti. E ancora un milione di prodotti contraffatti che sono stati sequestrati e beni sottratti alla criminalità organizzata per 10 milioni di euro. E' un estratto del bilancio della Guardia di Finanza di Venezia nel 2014, un anno particolarmente denso di attività sul filone della maxi inchiesta sul Mose. Il comando provinciale nel corso del 2014 ha impiegato oltre 2.500 pattuglie in servizio “117”, che hanno operato ventiquattro ore al giorno su tutto il territorio.
Contrasto all'evasione fiscale e al sommerso. Nel 2014 sono stati portati a termine in provincia complessivamente 8.361 controlli. Spiegano dalle Fiamme Gialle veneziane che “Contrastare l’evasione significa tutelare le imprese sane e la loro competitività, creando le condizioni più favorevoli per gli investimenti”. L’attività condotta in questo settore ha portato alla denuncia di 209 responsabili di frodi e reati fiscali, di cui 10 in stato di arresto, principalmente per aver utilizzato o emesso fatture false (23 violazioni), per omessa presentazione della dichiarazione (45 violazioni) e per occultamento o distruzione delle scritture contabili (26 violazioni). Dieci i casi di evasione fiscale internazionale, per lo più fondata sul trasferimento di imponibili verso Stati a tassazione privilegiata, attraverso le più sofisticate tecniche contabili. Le Fiamme Gialle veneziane hanno scoperto 54 casi di frode all'Iva, mentre per quanto riguarda le attività economiche svolte totalmente “in nero” sono stati 153 gli evasori totali scoperti e 408 i lavoratori impiegati in modo irregolare da 54 datori di lavoro. Nel 2014 sono stati sequestrati beni mobili, immobili, valuta e conti correnti per quasi 38 milioni di euro.
Reati contro la pubblica amministrazione. E' il capitolo in cui rientra anche la maxi operazione sul Mose che ha coinvolto politici, imprenditori, professionisti. Nel corso del 2014, 50 i denunciati per corruzione, concussione, peculato, abuso d’ufficio, turbativa degli incanti, frode nelle pubbliche forniture, di cui 30 arrestati. In materia di spesa pubblica le Fiamme Gialle veneziane hanno eseguito 238 interventi su erogazioni o finanziamenti comunitari e nazionali per un ammontare di quasi 18 milioni, all’esito dei quali sono state constatate indebite percezioni e richieste di fondi pubblici per oltre 5 milioni di euro. Particolare attenzione anche al settore della spesa sanitaria, nel quale sono stati eseguiti 149 interventi che hanno portato ad accertare illecite erogazioni per oltre 115 mila euro.
Lotta alla contraffazione. Anche al fenomeno della contraffazione, del falso “made in Italy” e della commercializzazione di prodotti che non possiedono i requisiti di sicurezza è stata dedicata particolare attenzione. Sono stati oltre un milione i prodotti contraffatti sequestrati. All’esito di circa 485 interventi, i finanzieri hanno denunciato alle Procure della Repubblica 305 responsabili dediti alla contraffazione ed alla pirateria. In materia di sicurezza dei prodotti i Finanzieri veneziani hanno sequestrato moltissimi prodotti insicuri e pericolosi per la salute, tra i quali anche giocattoli.
Attività anti contrabbando. Nel 2014 sono state sequestrate oltre 1,5 tonnellate di tabacchi lavorati esteri, abilmente occultate a bordo di trasporti commerciali sbarcati da vettori marittimi di linea provenienti dalla Grecia, nonché durante i quotidiani servizi di controllo del territorio.
Lotta al gioco illegale. In questo settore sono stati effettuati 194 interventi, di cui 133 irregolari con il sequestro di 23 apparecchi per il gioco e 66 punti clandestini di raccolta scommesse.
Lotta alla criminalità organizzata. In questo campo, i Reparti del Comando provinciale di Venezia hanno operato accertamenti patrimoniali nei confronti di 48 soggetti, tra persone fisiche ed imprese, che hanno permesso di giungere alla confisca di beni ed altre risorse economiche per un valore di oltre 10 milioni di euro e al sequestro di beni e valori per quasi 5 milioni di euro, oltre che a proporre alla magistratura l’applicazione di analoghi ulteriori provvedimenti, con riferimento a patrimoni, per quasi 6 milioni di euro. Sono state inoltre sviluppate 84 indagini antiriciclaggio che hanno portato alla denuncia di 37 responsabili. Il monitoraggio dei flussi finanziari attraverso i presidi, presso il porto e l’aeroporto di Venezia, ha anche permesso alle Fiamme Gialle di intercettare 1022 illecite movimentazioni transfrontaliere di valuta trasportate al seguito dei viaggiatori per oltre 14 milioni di euro.
Contrasto di traffici illeciti. Sono stati sequestrati oltre 330 kg di stupefacenti (hashish e marijuana 264 kg, cocaina 16 kg, eroina 54kg), con la denuncia di 48 responsabili, di cui 29 tratti in arresto.
In materia di tutela dell’ambiente, all’esito di 20 controlli sono state denunciate 8 aziende responsabili e sono stati sequestrate 5.649 tonnellate di rifiuti industriali ed aree adibite a discariche abusive per oltre 3.550 mq.
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