«Non si può abbassare la guardia»

VIGONOVO. «Tiriamo un sospiro di sollievo per la cattura del violentatore del parco Sarmazza. Siamo convinti comunque che non bisogna abbassare la guardia. Per questo, per i prossimi giorni, confermiamo in pieno l’assemblea pubblica che avevamo organizzato con la popolazione per far chiarezza su questi fatti. Sarà un momento di chiarimento su come le donne potranno difendersi da attacchi come questi». A dirlo è il sindaco di Vigonovo, Damiano Zecchinato, dopo la notizia dell’arresto del romeno violentatore di 38 anni fatta dai carabinieri della compagnia di Chioggia. Ieri in paese non si parlava d’altro. In queste settimane era scattata una vera e propria psicosi per i gravissimi fatti accaduti. «La gente», spiega Zecchinato, «era letteralmente terrorizzata. Non aveva coraggio di uscire di casa, soprattutto le donne. Per questo, pur essendo grati alle forze dell’ordine per il buon lavoro, vogliamo organizzare un momento di discussione con la popolazione al quale parteciperà anche il comandante della caserma dei carabinieri e anche quello dei vigili».

Zecchinato spiega che vanno adottati in casi come questi comportamenti specifici che scoraggino gli aggressori. «Promuoveremo corsi di autodifesa per donne, bambini e per tutte le persone che vogliono evitare con comportamenti accorti», dice Zecchinato, «di finire nelle mani degli orchi. Faremo sorvegliare parchi e aree verdi anche di sera nel periodo estivo. Spero che il responsabile venga punito duramente dalla legge per quanto ha compiuto». In paese la notizia della cattura del responsabile delle violenze sessuali si è subito diffusa. Su Facebook e sui bar del capoluogo e delle frazioni di Vigonovo la gente commentava con soddisfazione la cattura. «Ora speriamo», dicevano molti, «che questo personaggio non possa beneficiare di qualche beneficio di legge e che sia messo in circolazione nel giro di poco tempo».

Alessandro Abbadir