«Non serviva nominare dirigenti»

L’assessore Muffato protesta: era meglio assumere operai

NOALE. La notizia di nominare tre nuovi dirigenti nel Comune, non è andata giù all’assessore alla manutenzione di Noale, Andrea Muffato: «Questo modo di amministrare non mi piace. Resto in giunta, non mi dimetto perché sono stato votato dai cittadini e a loro devo rendere conto come sono spesi i soldi». Muffato esce allo scoperto sulla questione che ha tenuto banco in questi giorni, con l’idea del sindaco Michele Celeghin, e di parte della giunta, di avere nuove figure, una nel settore amministrativo e due nel tecnico. La delibera è del 27 dicembre e Muffato era assente perché all’estero. «Ma il 24 dicembre», dice mostrando la lettera protocollata, «avevo detto no a questa ipotesi. Vorrei ricordare come lo scorso anno, ci sia stata una riduzione di organico di quattro unità: due in pensione, altrettante si sono licenziate. Tutto questo, ha permesso di avere un risparmio su questa voce di quasi 210 mila euro e il 40 per cento, come da legge, può essere usato per assumere persone. Per questo, tale somma, circa 84 mila euro, poteva servire ad assumere tre operai, magari recuperandoli dalle liste di mobilità e aiutare delle famiglie. Ricordo che il settore tecnico è in sofferenza, con soli sei uomini a disposizione. Ma alle mie lettere, non ho avuto riscontro». Gli replica il capogruppo della civica dei Noalesi. «Tutti gli argomenti votati» spiega Riccardo Michielan «sono discussi in maggioranza ma spesso Muffato è assente. In questa sede dovrebbe dire la sua opinione, anziché finire sui giornali». Anche Uniti per Rinnovare si dice contraria alle nuove nomine.

Alessandro Ragazzo

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