Non ci sono soldi per l’arena estiva in campo San Polo

Tiziana Agostini: «Mancano i fondi per il cinema all’aperto» I tagli del Comune colpiscono la rassegna cara ai veneziani
Di Enrico Tantucci

Il Comune non ha soldi per programmare quest’estate il Cinema all’Aperto nell’arena di Campo San Polo, che rischia pertanto, a questo punto, seriamente di saltare. Lo annuncia lo stesso responsabile dell’Ufficio Attività Cinematografiche del Comune e direttore delle Attività Culturali di Ca’ Farsetti Roberto Ellero nel magazine di aprile del Circuito Cinema, precisando che per l’Arena di Campo San Polo «il bilancio provvisorio 2013 del Comune non prevede copertura di spesa».

C’è sempre tempo per inserirla - si dirà - ma quest’anno la situazione del bilancio di Ca’ Farsetti è peggiore del passato ed è pertanto possibile che il «miracolo» non si ripeta, se non si troveranno al più presto i circa 100 mila euro necessari per far partire - nel giro di poche settimane - le gare necessarie alla realizzazione dell’arena e dei servizi connessi.

Conferma la gravità della situazione l’assessore alle Attività Culturali Tiziana Agostini: «È vero, quest’anno il Cinema all’Aperto in Campo San Polo rischia seriamente di saltare, perché non ci sono risorse, anche per la stretta alle spese decisa dalla Giunta. Il momento è certamente difficile per tutta la finanza locale, oltre che per il Paese, ma bisogna anche capire che per i programmi culturali non si può aspettare a tempo indeterminato, altrimenti saltano, come sta avvenendo. Parlerò con il sindaco, come, collegialmente, con la Giunta, ma se non passa l’idea che non si possono trattare le attività della cultura, in una città come Venezia come spese superflue, la situazione si fa difficile».

Già qualche anno fa, il Cinema all’Aperto era stato sul punto di saltare per mancanza di fondi e per una presenza di pubblico non soddisfacente rispetto ai costi e solo un appello e una raccolta di firme di molti veneziani lo «resuscitò» all’ultimo momento.

Da allora, negli ultimi due anni, il Cinema all’Aperto si è mantenuto in discreta salute, con una discreta affluenza di pubblico, naturalmente potenziata in occasione delle proiezioni decentrate dei film della Mostra del Cinema, tra fine agosto e la prima settimana di settembre.

Ma proprio in questi giorni la Giunta ha varato una delibera che stringe ulteriormente la spesa del Comune, bloccando, almeno sino a fine giugno, tutte le spese che non siano obbligate e non abbiano immediata copertura.

E anche l’Arena di San Polo - se nei prossimi mesi la situazione non migliorerà in tempi molto rapidi - rischia pertanto di restare solo un ricordo. (e.t.)

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