«Non ci sarà servizio al tavolo»

L’assessore Valiante dopo le polemiche di Confcommercio

JESOLO. Strutture di cortesia per attività artigianali, la delibera sarà tra breve discussa in giunta. Ma l'assessore al commercio, Ennio Valiante precisa subito: «Comunque sia non ci sarà una somministrazione assistita ai clienti». In poche parole non sarà un servizio al tavolo vero e proprio con i clienti seduti e camerieri che portano gelati, piuttosto che pizze al taglio o kebab e altri prodotti artigianali.

L'amministrazione comunale sta, infatti, pensando di consentire alle attività artigianali quali gelaterie, pizzerie da asporto e altro, di posizionare qualche sedia e tavolo per la comodità dei clienti che comunque si serviranno da soli e potranno magari sedersi per un po’ a consumare. Bar e geletaterie si sono subito ribellati, pensando a una concorrenza sleale, e hanno mosso la loro lobby. Anche il consigliere comunale Alessandro Perazzolo, di Tutti per Jesolo, sostiene la posizione del sindaco Zoggia e dell'assessore Valiante: «Si parla di qualche sedia, non mi pare il caso di alzare le barricate per questa scelta di buon senso a favore di anziani e bambini che comprano un gelato o un pezzo di pizza».

La questione era stata sollevata in Consiglio comunale da un'interrogazione di Daniele Bison, che aveva a sua volta caldeggiato la possibilità di posizionare le strutture di cortesia anche in queste attività coartigianali. Ma la Confcommercio ha già rinserrato i ranghi e con i presidenti Angelo Faloppa e Albeto Teso ha manifestato la propria contrarietà, assieme al consigliere Mirco Corsera che si prepara a dare battaglia. (g.ca.)

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