«Non c’è alcun pericolo per la popolazione»
MIRA. L’Usl 3 Serenissima, che sta coordinando le azioni di soppressione dei tacchini infetti nel territorio comunale di Mira, conferma che tutta la procedura attivata dal 21 gennaio scorso procede spedita e che per il fine settimana le operazioni saranno completate nell’allevamento di Giare. Il responsabile del servizio veterinario dell’Usl 3, Stefano Zelco, per il distretto di Mirano spiega che il cordone sanitario intorno all’area interessata è stretto: «Fino alla conclusione delle operazioni intorno alla sede del focolaio verranno applicate rigide misure sanitarie, che tra le altre comprendono: censimento degli allevamenti avicoli presenti; verifica dello stato di salute degli animali allevati; esecuzione di prelievi negli animali, per verificare l’eventuale presenza della malattia; disinfezione degli automezzi che entrano ed escono dagli allevamenti; restrizione alla movimentazione di tutti gli animali sensibili alla malattia. Queste misure si sommano a quelle già applicate in maniera continuativa nel territorio sugli allevamenti industriali, che appunto hanno consentito di individuare il focolaio».
Dall’azienda avicola “Alca” anche ieri nessun commento, mentre molte persone della zona di Giare ricordano come quell’azienda non abbia mai creato problemi e questo sarebbe il primo di cui hanno ricordo da diversi anni a questa parte.
Va ricordato poi che la zona di “protezione” in cui l’emergenza è alta e che è stata istituita con decreto regionale, è quella delimitata nel Comune di Mira: a ovest e a nord della Laguna, a sud dell’Idrovia. Nel Comune di Campagna Lupia: a est Ferrovia Venezia-Piove e a ovest della Laguna. Nel Comune di Piove di Sacco: a est Ferrovia e a nord della SS16. Nel Comune di Codevigo: a nord della statale 16 e a ovest della Laguna. Nel Comune di Campolongo: a est della Ferrovia. Il protocollo regionale attivato dal servizio veterinario esclude il rischio di contagio della popolazione in generale e anche degli operatori del settore. Il virus H5N8 colpisce elettivamente la fauna avicola. (a.ab.)
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