Noale, il punto prelievi dell'Asl sotto organico e senza primario

«Nel punto prelievi dell'ospedale di Noale, c'è un'emergenza personale». A lanciare il grido d'allarme è il consigliere veneto del Gruppo misto-Verso nord Andrea Causin, che ieri mattina ha presentato un'interrogazione alla giunta per capire come l'Asl 13 affronterà l'emergenza. «C'è una costante carenza di personale - osserva Causin - perché da agosto è stato dimezzato da sei a tre unità. Inoltre il primario è andato in pensione e non è stato sostituito».  Il centro noalese, svolge il servizio in quattro giorni settimanali, compreso il sabato. Le sacche vengono portate al centro trasfusionale di Dolo e contribuiscono a soddisfare il bisogno di sangue nell'intera Asl. Basti pensare che nel 2010 ne sono state raccolte 1792.  «Se il personale è diminuito - continua Causin - al centro di Noale le donazioni sono aumentate. A questo punto, il servizio potrebbe essere gestito in sinergia con l'Avis, che da tempo collabora con il centro trasfusionale». (a. rag.)