Noale, cambia la geografia dei centri commerciali
NOALE. È destinata a cambiare nel breve periodo la geografia del commercio nell’area attorno a Noale: Lando è pronto a cambiare zona pur rimanendo sul territorio, a breve aprirà Despar dove c’era la fornace, mentre a fine estate toccherà alla Coop entrare sul mercato, anche se sarà in centro a Salzano, non distante dalla città dei Tempesta.
Nuova offerta, dunque, maggiore concorrenza, anche se poi bisognerà capire come si adegueranno i commercianti dei negozi del centro. Intanto nuove realtà stanno per nascere o, vedi Lando, sono pronte a svilupparsi.
Lando. La scorsa settimana la giunta comunale ha dato il via libera al progetto di riqualificazione e ristrutturazione di un fabbricato, ora dismesso, in via Coppadoro, zona industriale per intenderci, dove l’azienda vuole mettere la futura casa. La struttura a due passi dal centro, in via dei Novale, è considerata troppo piccola e inoltre bisognerebbe metterci mano non poco per risistemarla. Quando avverrà il trasloco ancora non si sa ma il gruppo avrebbe le idee chiare in tal senso e si andrebbe avanti a fasi. Inoltre via Coppadoro guadagnerebbe pure una pista ciclabile fino all’incrocio con via Bregolini (Noalese) e Lando avrebbe un parcheggio più ampio; in quest’ultimo caso, il Comune si riserva la facoltà di chiedere, in alternativa, la costruzione di una passerella di collegamento sul fiume Marzenego che arrivi sino all’area degli impianti sportivi di via dei Tigli. Sarebbero sistemate via Galilei e via Marconi.
Despar. Nell’arco di un mese, mese e mezzo, apriranno le porte della catena, che si è trasferita da Piombino Dese. I lavori sono già molto avanti, così come la rotatoria d’accesso da via dei Novale, e sarà il primo edificio in funzione dove c’era la fornace. Poi lì sorgeranno anche altri uffici, negozi e un’area residenziale.
Coop. In via Circonvallazione a Salzano è visibile già da tempo il cantiere di Coop Adriatica, che dovrebbe finire all’inizio di autunno. È considerata una media struttura di vendita (fino a 1000 metri quadrati), attorno avrà circa 400 posti auto. All’interno, i clienti troveranno i classici prodotti della spesa quotidiana, come la frutta, la verdura, il latte e i formaggi.
La nuova Coop porterà anche l’attesa rotonda per mettere in sicurezza uno degli incroci con via Roma considerati più neri del Comune.
Insomma una piccola rivoluzione non solo nella geografia del commercio ma anche, grazie alle nuove sedi e agli spostamenti di esercizio, un’occasione per ritoccare la viabilità della zona con piste ciclabili. Segno che, per fortuna, non c’è solo la crisi.
Alessandro Ragazzo
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