Noale, cacciatore sbaglia mira e colpisce un anziano nel suo giardino
NOALE. Un colpo sbagliato, un pallino che invece di raggiungere un fagiano si conficca nell’addome di un ignaro anziano residente che se ne sta tranquillamente in giardino.
Un lieve incidente di caccia - l’uomo rimasto ferito ha solo cinque giorni di prognosi - che però riapre la polemica sull’abitudine di alcuni cacciatori di sparare vicino alla case. L’episodio è successo sabato mattina, in via Contea, zona di campagna di Noale. Un cacciatore di 59enne, esplodendo con il fucile un colpo rivolto probabilmente a qualche animale che era entrato nel mirino, ha invece colpito un anziano residente in via Contea. Una lieve abrasione all’addome, una ferita medicata al pronto soccorso.
Un po’ di paura ma per fortuna nulla di grave: tanto che l’anziano ha deciso, almeno per il momento, di non denunciare il cacciatore. Il quale però, dopo essere stato sentito dai carabinieri del Nucleo Radiomobile di Mestre, è stato sanzionato con una contravvenzione di 206 euro per caccia entro i 100 metri dalle abitazioni. Allo stesso tempo tempo i carabinieri hanno ritirato il porto d’armi al cacciatore, e gli hanno tolto l’arma, affidandola ad altra persona. Ora dovrà essere l’anziano ferito a decidere se denunciare o meno il cacciatore. In ogni caso l’episodio riaccende le polemiche sulla presenza dei cacciatori tra le case, soprattutto nei comuni della Riviera del Brenta e del Miranese.
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