No Grandi Navi, manifestazione a Venezia

Un migliaio di persone per dire di no alle crociere e allo scavo del canale di Contorta. Il corteo acqueo partirà dalla Punta della Dogana

VENEZIA. Sono poco meno di un migliaio, fino a questo momento, le persone che si sono ritrovate a Venezia per partecipare ad una grande manifestazione acquea contro le grandi navi e l'escavo del canale Contorta, la soluzione che il governo avrebbe privilegiato per ovviare al passaggio dei “grattacieli del mare” davanti a San Marco. Quattrocento persone sono assembrate a piedi nei pressi di Punta della Dogana, dalla quale prenderà avvio nel pomeriggio il corteo in lagunare per raggiungere il canale Contorta.

Le altre si trovano a bordo di un centinaio tra imbarcazioni a remi, a vela e a motore, molte delle quali debbono ancora raggiungere il luogo dell'appuntamento. I manifestanti hanno issato striscioni «No ai barbari» e «La laguna è nostra». Per gli organizzatori della protesta «la risposta è stata significativa» anche se al momento viene notata «la presenza solo di alcune società di voga, mentre il mondo delle remiere ha risposto poco».

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