«No alle trivellazioni in Croazia»
CAVALLINO. Un supporto alle posizioni di contrarietà già espresse dall’Aja di Jesolo sulle possibili trivellazioni marine al largo della Croazia arriva anche dall’Assocamping. L’associazione rappresenta i gestori di campeggi di Cavallino Treporti, località balneare che annualmente sviluppa un volume turistico di più di sei milioni di presenze, tanto da essere considerata distretto leader europeo dei campeggi recentemente insignito di ben sette best camping dall'Adac tedesca.
«I nostri associati», spiega il presidente di Assocamping, Armando Ballarin, «sono fortemente preoccupati per i progetti di trivellazione off shore per l’estrazione di gas a poche decine di miglia di distanza dalle spiagge veneziane. Tali trivellazioni innescherebbero un fenomeno di subsidenza, con l’irrimediabile distruzione del turismo balneare dell’intera nostra provincia. Vogliamo quindi esprimere», aggiunge, «anche noi appoggio alle proteste che da più parti si sono levate in questi giorni e condividere la posizione di assoluta contrarietà assunta dal governo regionale».
Gli operatori di Cavallino-Treporti si preparano nella prossima stagione estiva a gestire l’accoglienza e l’informazione turistica nel territorio con l’amministrazione comunale e il consorzio Parco Turistico.
La sede dell’Assocamping in particolare ospiterà l’ufficio Iat di Cavallino, mentre quello di Punta Sabbioni rimarrà nella posizione usuale. Di questo e di altri aspetti della gestione degli uffici Iat costituzione della nuova Odg, organizzazione di gestione della destinazione turistica, si discuterà giovedì alle 11 nella sala consiliare del municipio alla presenza del sindaco Claudio Orazio, dell’assessore Elisa Scarpa e di tutti gli operatori turistici di Cavallino-Treporti.
Francesco Macaluso
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