Niente multe ai ritardatari delle bollette di Imu e Tasi

Portogruaro. Il sindaco annuncia che il Comune punta ad abolire le sanzioni Ampliato l’orario dell’ufficio tributi anche al pomeriggio dalle 15 alle 17

PORTOGRUARO. Una possibile moratoria sulle more che verranno applicate per chi paga in ritardo la Tasi e l'Imu a Portogruaro. Una notizia che farebbe felici un po' tutti, specialmente coloro che stanno attraversando un periodo di difficoltà economica per colpa della perdurante crisi. Lo ha annunciato il sindaco Antonio Bertoncello assicurando che il Comune sta lavorando per poter offrire ai residenti questa possibilità.

«L'hanno già fatto altri comuni», ha spiegato ieri il sindaco, «potremmo farlo bene anche noi».

Proprio per far fronte alle richieste dei cittadini, il Comune di Portogruaro ha ampliato l'orario di apertura dell'Ufficio tributi. In attesa della scadenza del 16 giugno, entro cui i cittadini devono pagare le tasse, da ieri e fino a venerdì l’ufficio tributi osserverà orari di lavoro più flessibili: si potranno pagare Tasi e Imu, infatti dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 17. I contatti telefonici con l'ufficio saranno possibili solo dalle 8 alle 9, essendo successivamente a tale orario il personale impegnato con il pubblico che si presenterà agli sportelli. L'Ufficio tributi si trova nella Villa Comunale, in via Seminario 5. In città c'è fibrillazione, ma non più di tanto, per il pagamento di queste tasse. O meglio, le file sembrano apparentemente ordinate e dall'altra parte dello sportello non si presentano per ora atteggiamenti negativi. «Molti cittadini», ha sottolineato Bertoncello, «ci stanno ringraziando perché siamo riusciti in tempo a spedire i bollettini pre-compilati. Questo ci riempie di soddisfazione, perché vuol dire che abbiamo soddisfatto le esigenze degli utenti».

L'affluenza all'Ufficio tributi è molto elevata, ma non sono state segnalate grosse criticità. Il Comune ha cercato con l'ampliamento dell'orario di venire incontro un po' a tutti, in particolare ai più anziani. Poi Bertoncello ha fatto capire che in fondo non sarebbe male ripercorrere analogo comportamento anche di altri comuni che in Italia hanno cercato di azzerare le sanzioni amministrative. «Lo dico nell'interesse delle persone che si trovano in difficoltà», ha concluso Bertoncello facendo intendere l'interessante proposta – «se alcuni comuni hanno adottato la strategia di evitare le more, credo che questo percorso lo potremo studiare e applicare anche noi. Non voglio comunque illudere alcuno. Cercheremo di fare il possibile». L'esempio di Portogruaro potrebbe essere seguito anche da altre amministrazioni. Anche quelle che hanno deciso di far slittare la scadenza a fine estate.

Rosario Padovano

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