Neonato muore a Dolo a poche ore dal parto

Il dramma è avvenuto il 17 dicembre, quando la grande gioia di una giovane coppia di marocchini residenti a Fossò si è trasformata in angoscia: dopo un parto apparentemente regolare, al termine di una tranquilla gestazione, il bambino ha smesso di vivere nel nido del nosocomio.

Nei giorni scorsi, il padre del piccolo - disperato e in cerca di una risposta - ha presentato un esposto ai carabinieri di Dolo.la segnalazione è arrivata sul tavolo della pubblico ministero Laura Cameli, che ieri ha disposto l’autopsia sul corpo del piccolo, affidandola al medico legale Antonello Cirnelli.

Al momento, non ci sono medici indagati del reparto di Ostetricia e Ginecologia dell’ospedale di Dolo, prima la pm vuole accertare se vi siano sospetti di responsabilità - da verificare con un’inchiesta - oppure se si sia trattato di morte naturale.

Ad uccidere il piccolo, nato sano e senza che ai genitori venisse segnalato alcun problema nel corso del travaglio e del parto, potrebbe essere una “sindrome da culla”, che talvolta ferma inspiegabilmente il cuore dei bimbi appena nati, in una tragedia scientificamente ancora senza perché. Oppure potrebbero esserci stati segnali - nei tracciati del monitor o negli esami postnatali - di qualche sofferenza del bimbo, nel qual caso sì verrebbero individuati e indagati per accertamenti i medici che hanno assistito la mamma nel parto e il bimbo dopo la nascita.

Una risposta si attende, quindi, dall’analisi della cartella medica e dall’autopsia, che nell’immediato potrà accertare però solo l’esistenza o meno di malformazioni nel piccolo, in attesa del risultato degli esami sui tessuti.

Resta la tragedia di questa giovane famiglia che ha perso il proprio bimbo.

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