Nella chiesa di San Giovanni ciclo pittorico da record
MESTRE. L’inaugurazione ufficiale avverrà il 16 marzo, alle 16, nella chiesa di San Giovanni Evangelista di via Rielta, quando il grande ciclo pittorico realizzato da Kiko Argüello (40 metri di lunghezza per 3 di altezza, per 120 metri quadrati) sarà benedetto dal Patriarca Francesco Moraglia, alla presenza del pittore spagnolo, iniziatore del “Cammino neocatecumenale”, realtà ecclesiale riconosciuta dalla Santa Sede e presente nella diocesi veneziana con circa tremila persone.
Opera unica nel suo genere: è dal 2007 che nella chiesa di San Giovanni Evangelista si attende questo giorno. Era stato don Gianni Dainese, allora parroco, a preparare tutto per accogliere l’affresco di Kiko: un dono per il suo 50° di messa, prima di lasciare la parrocchia che aveva fondato per raggiunti limiti di età. «Si tratta di un ciclo di 13 icone di grande formato sistemate a creare una “corona misterica” che ripete quella già realizzata dall'autore nella Cattedrale di Madrid», ha detto il parroco Don Giovanni Frezzato. «Le immagini sono di grande aiuto durante l'omelia e sottolineano certi particolari più delle parole».
Al dipinto hanno collaborato 16 pittori provenienti da tutto il mondo che hanno lavorato a turni di otto per sei mesi, aiutati da tutti i parrocchiani che li hanno ospitati durante i lavori. «All’inizio dovevano essere tre pannelli, poi l'opera è cresciuta fino a coprire quasi metà delle pareti della Chiesa», spiega il critico Renato Zuliani. «Tutti gli sfondi sono in oro zecchino e non sono stati utilizzati colori acrilici». È una sorta di puzzle narrante che rappresenta i misteri della vita di Cristo e della Chiesa durante le principali feste liturgiche. Sarà edito anche un libro che introdurrà tutta la storia della parrocchia per poi arrivare alle singole foto con una descrizione dei lavori. Con l’aiuto dei parrocchiani si spera di realizzare una nuova entrata a vetri che permetta di valorizzare e far vedere il dipinto dall’esterno, attirando turismo religioso.
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