Nel bosco taglia canne di bambù Scoperto
MESTRE. Grazie alla segnalazione pervenuta ai Rangers d'Italia, convenzionati con l’Istituzione Bosco e grandi parchi, da parte di un cittadino di Campalto, il nucleo operativo di Venezia ha “scoperto” una persona all'interno del Bosco di Campalto intenta a tagliare canne di bambù. L'episodio è successo durante il fine settimana scorso. «Anche se ci sono regolamenti imposti per la salvaguardia del parco», fa notare il capo nucleo Davide Formentello, «molte persone compiono atti non troppo riguardevoli nei confronti dell'ambiente. Già nella mattina con un nostro intervento si era provveduto ad informare alcuni presenti sul divieto di lasciare i cani liberi a correre nel parco messo a disposizione di tutti. In altre occasioni non sono mancate le segnalazioni di altri frequentatori sulla presenza di persone che addestrano cani tenuti sciolti ad eseguire esercizi di attacco e difesa. Altre volte i richiami riguardano la mancata raccolta delle deiezioni degli amici a quattro zampe». In questo caso, i Rangers hanno contattato la polizia locale. Gli agenti incaricati della vigilanza e controllo di alcuni parchi cittadini ricordano alcune semplici regole da rispettare: divieto di abbandono di rifiuti di qualsiasi genere, divieto di danneggiare ed asportare le piante presenti all'interno del parco, divieto di accesso con mezzi a motore, di lasciare i cani liberi dal guinzaglio. Le deiezioni devono essere raccolte, ed infine, bisogna portare rispetto per i presenti limitando schiamazzi e urla. (m.a.)
Riproduzione riservata © La Nuova Venezia