Negoziante cambia gestore telefono muto da due mesi

La disavventura di Renzo Noè, titolare della rivendita di vini alla Gazzera «Dovevo avere la linea nel giro di 48 ore e invece sto perdendo parecchi ordini»
Di Simone Bianchi
Il sig. Renzo Noè, titolare della rivendita di vini alla Gazzera, mostra il contratto telefonico con Vodafone che gli ha creato molti problemi
Il sig. Renzo Noè, titolare della rivendita di vini alla Gazzera, mostra il contratto telefonico con Vodafone che gli ha creato molti problemi

GAZZERA. Una volta si diceva che una telefonata allunga la vita, ma il non poterla ricevere sta facendo invece perdere lavoro a una delle storiche attività commerciali mestrine. È il problema che sta vivendo da due mesi Renzo Noè, titolare della omonima rivendita di vini alla Gazzera. Tutto ha inizio nello scorso mese di aprile, quando il signor Noè decide di cambiare gestore di telefonia per il negozio. Un cambio dettato dalla volontà di risparmiare sul conto del telefono fisso del negozio, sfruttando così una delle tante offerte che si presentano sul mercato della telefonia in questo periodo, senza sapere che a distanza di tempo si sarebbe trovato perfino senza la linea e quindi nell’impossibilità di ricevere chiamare e ordini per vendere i propri prodotti.

«Ero con Telecom e decisi di passare a Vodafone», racconta amareggiato il titolare della rivendita di vini. «Evidentemente ho commesso un errore nell’intraprendere questa strada. Mi era stato detto che entro 24-48 ore dall’entrata in vigore del nuovo contratto, la data era fissata per il 6 giugno, avrei avuto il nuovo numero con Vodafone e senza alcun disagio. Invece è andata decisamente in modo diverso e ad oggi sono ancora senza linea».

Chi prova a chiamare il negozio del signor Noè, infatti, trova un messaggio vocale che informa sulla impossibilità a mettersi in contatto con l’attività commerciale. «Una situazione che mi sta causando anche una perdita di denaro in termini di ordini», precisa Renzo Noè, «e in un periodo di crisi come questo non mi sembra proprio il massimo. Ho denunciato il problema all’Adiconsum e sono in attesa di avere notizie tramite i loro avvocati, visto che i due gestori si rimpallano le responsabilità. Chi ci conosce, visto che lavoriamo da oltre quarant’anni alla Gazzera, viene ad acquistare qui da noi i prodotti. Ma chi ce li ordinava penserà magari che abbiamo chiuso. E come facciamo ad avvisarli?».

La rabbia del titolare è parecchia, al punto che annuncia già di voler fare un passo indietro rispetto a Vodafone. «Appena avrò il piacere di riottenere la mia linea», spiega, «cambierò di nuovo gestore, ritornando a questo punto a Telecom. E chiederò, attraverso l’Adiconsum, che non mi vengano fatte pagare penali, visto che di disagi ne ho già avuti fin troppi in questi ultimi due mesi, e ci ho rimesso anche con il lavoro”, conclude il titolare della rivendita di vini Noè.

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