Nebbia fitta in tutta la laguna La Costa Deliziosa va a Trieste

Nebbia fitta in laguna. E traffico acqueo in parte bloccato. Dopo gli acquazzoni degli ultimi due giorni, la città si è svegliata ieri mattina sotto una fittissima nebbia. Visibilità inferiore ai 150 metri.

Così la Capitaneria già nella tarda serata di sabato ha emesso un’ordinanza per vietare il traffico navale in tutta l’area portuale per motivi di sicurezza. Conseguenze limitate sul traffico passeggeri, in questa stagione molto limitato. Anche se la Costa Deliziosa, che doveva arrivare in Marittima dalla bocca di Lido alle 9, ha preferito deviare su Trieste. «Una decisione della compagnia», commentano in Capitaneria. Che evidentemente ha preferito evitare lunghe attese e procedure di sicurezza per l’entrata in porto dirottando i suoi passeggeri sulla vicina Trieste. Dove la nebbia non si è vista, come del resto in gran parte della terraferma veneziana.

Bloccati in rada anche alcuni mercantili, visto il divieto di entrata in porto. Se ne riparla stamattina.

Lunghi controlli ieri in mattinata e nel pomeriggio anche in bacino San Marco. I militari della Capitaneria hanno effettuato ispezioni e sopralluoghi per verificare che le imbarcazioni circolanti fossero in possesso di un sistema radar funzionante. Dopo l’ultimo grave incidente occorso qualche anno fa tra un Gran turismo e un vaporetto, di fronte all’isola di San Giorgio, le procedure di sicurezza sono state inasprite. Possono circolare solo Gran Turismo e imbarcazioni che abbiano il sistema radar in funzione. Un divieto che non vale per i piccoli natanti e per le barche a remi, e nemmeno per le gondole. Traffico delle gondole e da diporto peraltro ieri abbastanza scarso.

Qualche disagio anche nel trasporto pubblico. Actv ha attivato la procedura prevista in questi casi. Le linee 5.1 e 5.2 sono state dirottate in Canal Grande, escludendo il canale della Giudecca. La 4.1 e 4.2 “spezzate” .

Garantiti i collegamenti con le isole e gli ospedali, mentre sono saltati i collegamenti diretti fra Fondamente Nuove e Lido. «Ma non c’era nemmeno un cartello di segnalazione e di avviso», hanno protestato alcuni utenti.

«Le linee non sono state sospese, solo in parte modificate», dicono gli ispettori Actv, «è stata attivata la procedura usuale in caso di nebbia fitta. Sotto i 150 metri non si viaggia in canale della Giudecca e tra la laguna e Nord e il Lido. Linea 1 e linea 2 viaggiavano regolarmente». Nessuna conseguenza per la nebbia infatti in Canal Grande e nemmeno nei (pochi) traghetti di gondola ancora funzionanti. (a.v.)