Nascondevano la refurtiva in canonica. Presi
PORTOGRUARO. Si nascondevano sopra la chiesa di San Giorgio di via Canton a Cintello, in una parte della canonica che non era agibile, i 4 ladri arrestati mercoledì mattina dai carabinieri della compagnia di Portogruaro. Provengono dalla Moldavia e sono incensurati. Si tratta di Artur Cretu, 21 anni, Nicolai Costechi e Adrian Samoalov di 20, e Radu Bogulet, che ha da poco compiuto 18 anni. A indirizzare i carabinieri sulla pista giusta, per individuare il covo dei banditi, è stato un residente di Cintello, che aveva visto uscire dall'area della canonica una persona mai vista prima. Il blitz si è tradotto in un successo e i 4 sono stati sottoposti a fermo di polizia giudiziaria con l'accusa di ricettazione.
Vengono loro attribuiti almeno una decina di colpi. All'interno della canonica è stata rinvenuta parecchia refurtiva, tutti oggetti trafugati negli ultimi 10 giorni a Portogruaro, Gruaro, Teglio e nella località friulana di Cordovado. Recuperata anche una Mitsubishi, a bordo della quale i banditi hanno compiuto altre razzie poche ore prima di essere catturati. Si è concluso un vero e proprio incubo per i residenti a cavallo del confine tra il Veneto e il Friuli.
Negli ultimi 10 giorni infatti le razzie erano continue. La prima località a essere colpita è stata Portogruaro, in particolare il rione di San Nicolò. Poi i ladri hanno spostato il tiro e si sono “trasferiti” più vicini al loro covo, a Gruaro e Teglio Veneto. Infine a Cordovado, dove martedì pomeriggio era stata rubata una motocicletta Yamaha Sz. Poi recuperata.
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