Nascondeva la cocaina arrestato dai carabinieri

CAMPAGNA LUPIA. Aveva nascosto nella parte interna dei gradini in metallo di una scala di casa, più di due etti e mezzo di cocaina del valore di oltre 30 mila euro pronti ad essere venduti. I carabinieri però lo tenevano d’occhio da tempo, e per lui sono scattate le manette. A finire i carcere con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti è stato Smeraldo Marigo, 53enne pluripregiudicato di Campagna Lupia.
Nel 2008 era finito in carcere quando con l’attività di orafo che svolgeva al tempo, era stato condannato per aver ricettato il bottino di gioielli e oggetti preziosi razziati da una gang di nomadi dediti a furti e rapine in tutto il Veneto. Un giro di malavitosi collegati ad ex esponenti della Mala del Brenta. Stavolta Marigo stava dedicandosi allo smercio di droga in maniera industriale.
Il 53 enne che era tenuto d’occhio da tempo dalle forze dell’ordine, è stato fermato venerdì sera ad un posto di blocco in via Repubblica in centro a Campagna Lupia. L’uomo fermato con la sua auto è stato sottoposto a perquisizione ed è stato trovato in possesso di tre dosi di cocaina per un peso complessivo di tre grammi. Le sorprese non finiscono qui.
I carabinieri di Vigonovo che hanno condotto l’operazione, hanno perquisito capillarmente la casa di Marigo, rinvenendo una vera e propria centrale dello spaccio. In particolare sono stati trovati abilmente occultati nella parte interna dei gradini in metallo di una scala, oltre 260 grammi di cocaina, suddivisi in numerosi involucri di diverso peso, la somma contante di 1155 euro ritenuta provento di spaccio e numerose banconote di nazionalità estera.
La droga sequestrata, ha un valore di mercato che si aggira sui 30 mila euro. Sono stati sequestrati anche tre bilancini di precisione, sostanza da taglio dello stupefacente e materiale per il confezionamento delle dosi. Ora i carabinieri stanno cercando di capire da chi si potesse rifornire di così ingenti quantità di droga. Droga desinata direttamente al mercato della Riviera del Brenta.
L’uomo visti i suoi numerosi precedenti, è stato dichiarato in stato di arresto e ora si trova in carcere a Venezia. La notizia del suo arresto ha fatto il giro del paese. «Speravo» commenta il sindaco, Fabio Livieri, «che dopo l’ultima condanna del 2008 Marigo avesse deciso di rigare dritto, scopriamo con rammarico che non è successo, anche se a fare chiarezza su cosa è accaduto dovrà pensarci la magistratura».
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Riproduzione riservata © La Nuova Venezia