Nascondeva in valigia 1500 pastiglie di ecstasy
Di ritorno da un viaggio apparentemente di piacere in Olanda, cercava di rientrare in Italia con una valigia con 1.500 pasticche di “Mdma” (cioè ecstasy) da spacciare nelle discoteche del litorale. È finito così in manette, Gabriel Beltrame, veneziano di 23 anni. A scoprire la droga sono stati gli agenti della Polfer di Bolzano intervenuti ieri mattina poco dopo le 10 sul treno Eurocity 81 Monaco - Verona fermo alla stazione di Brennero. Tutti i convogli in entrata in Italia vengono controllati dagli agenti per contrastare l’eventuale ingresso di clandestini e per evitare l’importazione in Italia di droga o merce non in regola.
Gabriel Beltrame aveva dato nell’occhio perché piuttosto nervoso (si era messo a fumare all’interno dello scompartimento nonostante il divieto). A far aumentare i sospetti degli agenti sono stati poi gli esiti delle prime verifiche all’archivio del Ministero dell’Interno che hanno subito evidenziato che il giovane aveva qualche precedente specifico per spaccio. A lui era stata anche sospesa la patente di guida. Il giovane, in possesso di un regolare biglietto con destinazione Venezia, è stato così perquisito sul vagone: gli agenti gli hanno trovato in tasca un involucro con un grammo e mezzo di eroina. A questo punto il giovane è stato accompagnato negli uffici della Polfer della stazione di Brennero per ulteriori accertamenti. Proprio in questa seconda fase di controlli è emerso che nella valigia Gabriel Beltrame stava trasportando in Italia anche 1500 pasticche di droga sintetica. Il giovane veneziano ha confessato di essersi recato in Olanda proprio per fare rifornimento di stupefacenti e di aver avuto intenzione di smerciare le pasticche tra i giovanissimi nelle discoteche venete. È stato arrestato e trasferito in carcere a Bolzano.
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