Nasce “Curiamo la città”, la rete dei movimenti veneziani
Flash mob sotto il municipio contro la politica del no dell’amministrazione comunale. Prima iniziativa, corteo il 28 maggio a Venezia
MESTRE. Flash mob sotto il Municipio di Mestre dei comitati Quartieri in movimento e NoGrandiNavi, del comitato Umberto Primo, Zelarino e dintorni e tanti altri gruppi locali, per ufficializzare la nascita di una rete metropolitana di comitati che sotto il nome di “Curiamo la città”, intendono diventare soggetto attivo di impegno per la città in difesa della laguna di Venezia ma anche della gronda lagunare, inserita nel sito Unesco. Primo appuntamento pubblico della rete di comitati la manifestazione cittadina che il 28 maggio partirà da piazzale Roma con arrivo alle Zattere. «La nostra città è malata e sappiamo il perché», recita lo slogan che critica i troppi No della amministrazione Brugnaro alle richieste di intervento sui veri temi della città: la politica della casa contro lo spopolamento; il potenziamento del trasporto pubblico locale; la riconversione ecologica di Porto Marghera; gli interventi sociali per le fasce deboli della popolazione; un ppano di edilizia pubblica scolastica. Di contro, il movimento ribadisce il no all’uso dei fondi Pnrr per il Bosco dello sport a Tessera.
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